Con il ritorno delle basse temperature e il maltempo degli ultimi giorni, l’emergenza freddo si fa sentire nuovamente a Ostia. I clochard, alla ricerca di un rifugio per affrontare le gelide notti invernali, hanno trovato riparo nei pressi della stazione ferroviaria della MetroMare (ex Roma-Lido), precisamente a Lido Centro.
L’emergenza freddo colpisce Ostia: aumentano gli accampamenti a Lido Centro
Il degrado crescente in questa zona, che dovrebbe essere l’ingresso turistico di Ostia, si manifesta con la presenza sempre più evidente di senza fissa dimora. Molti di loro si sistemano nei pressi dei locali ferroviari, mentre altri optano per portare i propri materassi davanti alle attività commerciali. Tuttavia, la situazione ha anche un lato oscuro: il degrado crescente a Ostia, specialmente a Lido Centro. Ciò che dovrebbe essere un accogliente ingresso turistico si trasforma da anni in un luogo di bivacco per i senza fissa dimora, contribuendo a un ambiente in balia delle illegalità più varie, tra cui aggressioni, borseggi e furti in auto.
L’accampamento su via Cardinal Ginnasi a Ostia
L’ultimo bivacco dei clochard è stato avvistato questa mattina su via Cardinal Ginnasi, alle spalle della Parrocchia di Santa Maria Regina Pacis, nel cuore di Ostia. I residenti della zona, ormai esausti di fronte a queste vicende, raccontano di un nuovo giaciglio improvvisato con un materasso, un piumone, una coperta, un cassetto in legno, diversi cartoni per evitare l’umidità e dei quaderni.
Il X Municipio chiamato ad affrontare l’emergenza freddo e il degrado a Lido Centro
Il problema dell’emergenza freddo si intreccia così con la questione del degrado urbano, mettendo in luce la necessità di affrontare la problematica in maniera integrata. È urgente implementare politiche sociali e interventi strutturali che possano offrire soluzioni a lungo termine per le persone senza fissa dimora e, contemporaneamente, promuovere la riqualificazione delle zone urbane coinvolte. Solo così sarà possibile restituire a Ostia la dignità di un luogo accogliente e sicuro per tutti, contrastando il degrado e garantendo un aiuto concreto a chi si trova in una situazione di estrema vulnerabilità durante i rigidi mesi invernali.
Foto: Vincenzo Marinangeli