Le associazioni dei commercianti denunciano l’emergenza clochard e il degrado nel quadrante di Ostia Levante a Roma.
Sempre più clochard incontriamo sulle strade di Ostia. Il fenomeno dell’emergenza abitativa non è più un fenomeno limitato alle periferie del territorio lidense, ma sembra estendersi ormai da tempo anche a quei salotti bene della città balneare di Roma. Come avevamo scritto in passato, non solo l’area di Lido Centro, ma oggi anche nuovi quartieri cruciali per lo sviluppo commerciale territoriale e la presenza di famosi stabilimenti balneari.
Emergenza clochard a Ostia, la lettera delle associazioni legate ai commercianti del X Municipio
Le associazioni dei commercianti hanno deciso di scrivere una lettera al X Municipio, indirizzandola proprio all’assessora del Campidoglio Monica Lucarelli e il presidente municipale Mario Falconi. Secondo le sigle di Ascom Confcommercio Roma – Litorale Sud, Sib Ostia e Faita, la situazione più impellente si starebbe vivendo fuori dalla stazione di Castel Fusano e quella di Stella Polare.
Le piazze in balia del degrado a Ostia Levante
Nella lettera firmata da Valeria Strappini (Ascom Confcommercio Roma – Litorale Sud ), Rosella Pizzuti (Sib Ostia) e Marco Sperapani (Faita), si torna a evidenziare la situazione di grave degrado in alcune delle strade più importanti del quadrante di Ostia Levante: piazza Sirio, piazzale Mediterraneo e la stazione di Castel Fusano. Qui, ormai da diversi anni, l’emergenza abitativa sta diventando espotenziale, portandosi dietro non solo la disperazione di alcuni cittadini, ma anche un incremento di fenomeni legati alla criminalità.
La denuncia dei commercianti sulle condizioni di Ostia Levante
Come avevamo scritto in passato, il primo problema risulta il vandalismo, come evidenziò il fenomeno delle auto vandalizzate tra il lungomare Lutazio Catulo e via dell’Aquilone. Nonostante in questo quadrante sia presente l’Università del Mare di Roma Tre, ugualmente l’area non riesce a respirare il decoro promesso dalle istituzioni regionali e comunali.
In tal senso, l’area nei pressi della Pineta di Castel Fusano rimane ancora uno spazio dove la gente fa uso di droga, oltre poi a compiere altri illeciti che mettono in difficoltà i residenti, rallentano lo sviluppo del quartiere e soprattutto allontanano il turismo anche nella stagione estiva.