EMERGENZA ABITATIVA, IN ARRIVO 48 NUOVI ALLOGGI

Immobiliare Pettirosso, finalmente qualche buona notizia, anche se non di quelle che si aspettano le oltre 100 famiglie per le quali esiste un contenzioso che vede come protagonisti la fallita società, gli acquirenti degli appartamenti ed il Comune. L’immobiliare, dopo aver venduto le case e non aver ottemperato, se non in minima parte, alla convenzione stipulata con l’amministrazione comunale di Pomezia, aveva dichiarato fallimento, portando così il Comune alla rescissione della convenzione come da contratto e facendo iniziare una procedura giudiziaria nei confronti degli inquilini in quanto il terreno – con tutti gli annessi – era tornato ad essere di proprietà pubblica. Ma se su questo versante la soluzione è ancora lontana, le novità arrivano sul fronte nuovi alloggi e riguardano lo “scheletro” che da anni sorge su via Alcide De Gasperi, dove finalmente si potranno realizzare dei nuovi alloggi da destinare all’edilizia popolare. E’ infatti stato emesso il bando di gara per i “Lavori di realizzazione di alloggi per l’edilizia economica e popolare – Intervento di recupero della struttura in via Alcide De Gasperi”. “Con questo bando parte una nuova stagione amministrativa – ha dichiarato l’Assessore all’Urbanistica Massimiliano Cruciani – Dall’Urbanistica parte un forte sostegno al sociale che è in grado di dare delle risposte concrete”. L’atto si è reso possibile grazie allo sblocco dei fondi da parte della Regione Lazio. “Si tratta di una risposta concreta all’emergenza abitativa della città di Pomezia  – ha dichiarato il Sindaco Enrico De Fusco – Finalmente la Regione Lazio ha svincolato il contributo di oltre 4 milioni di euro destinati al recupero e  completamento della palazzina ex Pettirosso di Nuova Lavinium”. I lavori, che riguardano appunto le opere necessarie per il recupero della struttura in cemento armato dell’edificio già esistente, ed il completamento della stessa con la realizzazione di 48 alloggi di edilizia economica popolare, dovrebbero essere completati entro ottobre 2012, per essere poi assegnati alle persone più bisognose. “Attingeremo alle graduatorie dei cittadini aventi diritto – ha continuato il Sindaco De Fusco – per dare  finalmente una casa a famiglie in difficoltà che da anni attendono di ricevere un alloggio. La nostra Amministrazione continua così a dimostrare un impegno concreto per una questione controversa quale quella dell’emergenza abitativa a Pomezia”. “Da qui alla fine dell’anno porteremo a termine diverse procedure già in essere – ha concluso Cruciani – concretizzando ciò che in questi ultimi anni è stato programmato e pianificato, dall’edilizia economico popolare fino all’accordo tra pubblico e privato per i piani di zona 167, per un sostegno che sia allo stesso tempo sociale ed infrastrutturale”. Ciò potrebbe andare a risolvere, almeno parzialmente, anche il problema degli alloggi occupati abusivamente e delle famiglie che, dopo i sigilli messi ad alcuni appartamenti dell’Ater da parte del Tribunale di Velletri, al momento vivono – a spese del Comune – in vari residence della città.