Prosegue la collaborazione tra l’Avis (donatori di sangue) di Pomezia/Ardea e Minerva Pelti (Prevezione e lotta ai tumori infantili) nell’ambito del progetto congiunto “Stare in salute per donare salute”.
Il sodalizio nasce dalla consapevolezza che la tutela della salute, tra i compiti statutari dell’Avis, oggi va estesa alla tutela ambientale. Lo stile di vita “sano” che viene raccomandato ai donatori di sangue non consiste più nel modo di vivere e di nutrirsi ma deve tener conto del “dove” si vive e quali inquinanti ci circondano.
La prima conferenza, tenuta il 21 marzo scorso con la partecipazione della dottoressa Antonella Litta dell’Isde (Medici per l’Ambiente) ha affrontato il tema della qualità dell’aria e dell’acqua.
La conferenza del 28 ottobre prossimo, a cura della dottoressa Francesca Romana Orlando, tratterà il tema dell’inquinamento “invisibile”, i campi elettromagnetici generati da antenne, trasmettitori, elettrocondutture, telefoni cellulari, ripetitori, eccetera che spuntano come funghi a ridosso di scuole e di quartieri affollati. I campi elettromagnetici non si vedono, non fanno fumo né cattivo odore ma potrebbero provocare danni all’organismo. Non possiamo fare a meno della tecnologia ma conoscendone i rischi possiamo usarla meglio.
L’Avis e l’associazione Minerva Pelti si propongono con questo progetto di informare i donatori e la popolazione tutta sull’uso responsabile di determinate apparecchiature che potrebbero rivelarsi dannose.
La conferenza pubblica “Effetti e potenziali danni da elettrosmog” si terrà Mercoledì 28 ottobre pv alle ore 17,00 presso il liceo Blaise Pascal di Pomezia, via Pietro Nenni 48,
relatrice: dott.ssa Francesca Romana Orlando, vicepresidente A.M.I.C.A. (Associzione malattie da intossicazione cronica e/ambientale). Introduzioni di: Antonio Sgrò, presidente Avis POmezia/Ardea, Francesco Pristerà, vicepresidente Minerva Pelti.
Per informazioni: 3347821775 (Avis) 3479716841 (Minerva Pelti).
Rosanna Impiccini