“Con profondo rammarico scrivo il presente comunicato per informare che probabilmente quest’anno non ci sarà una nuova edizione dell’Italian Horror Fest Città di Nettuno”. Con queste parole Luigi Pastore, direttore artistico del festival ormai diventato un appuntamento imperdibile per gli appassionati del genere, annuncia a fan e simpatizzanti la quasi certa cancellazione dell’evento per la prossima estate.
“Purtroppo – prosegue Pastore – le recenti vicende politiche che hanno coinvolto il dr. Alessio Chiavetta, costringendolo a lasciare l’incarico di sindaco, ricadono inevitabilmente sull’organizzazione dell’evento.
Mi dispiace molto dover abbandonare temporaneamente il progetto, ma non posso non esprimere la mia gratitudine nei confronti di chi ha creduto e voluto fortemente questa importante iniziativa culturale.
Insieme ad Alessio e al suo staff abbiamo costruito negli anni un evento che si è imposto a livello internazionale, con la grande ambizione di fare della città di Nettuno un punto di riferimento per la cinematografia di genere. In questi tre anni di programmazione il Festival ha visto avvicendarsi i più importanti nomi del panorama artistico nazionale ed internazionale, registrando sempre grande affluenza di pubblico. Al di là delle polemiche e delle vicende politiche, ritengo che vada riconosciuto ad Alessio Chiavetta il grande merito di aver portato sul territorio un evento prestigioso e di qualità, non solo dal punto di vista culturale ma puntando anche sull’aspetto turistico”.
“Sono state tre edizioni di grande successo, molto apprezzate dal pubblico soprattutto per la caratteristica unica del Festival di presentarsi come evento libero e aperto a tutti, che ha dato la possibilità di far incontrare e conoscere da vicino i nostri autori e i grandi ospiti internazionali – spiega il direttore artistico -Credo, tuttavia, che tre edizioni siano troppo poche per esprimere al meglio le potenzialità che questa manifestazione potrebbe avere negli anni futuri. Da parte mia non mancherà la volontà e la disponibilità di dare continuità al lavoro svolto in questi anni, confermando il legame affettivo che ho con la città di Nettuno. Grazie a tutti”.
Effetti collaterali della crisi politica a Nettuno: niente Italian Horror Fest
Pubblicato il
di