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EDILIZIA PRIVATA ON LINE: L’AMMINISTRAZIONE SI INFORMATIZZA

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L’amministrazione si informatizza e snellisce le sue procedure, facilitando il cittadino che, con pochi tocchi di mouse, potrà conoscere lo stato delle sue pratiche, la tipologia di documentazione necessaria per richiedere permessi e concessioni ed avere informazioni in tempo reale su eventuali procedure da seguire o pagamenti da fare. E’ quanto sta avvenendo all’Assessorato all’Urbanistica, che oggi ha presentato il progetto “Pratiche edilizie web”. L’iniziativa fa parte del percorso di informatizzazione delle attività tecnico-amministrative che il Comune di Pomezia ha avviato da qualche mese. Per quanto riguarda il settore urbanistico, per l’edilizia privata è già stato messo in rete l’intero archivio delle pratiche cartacee presenti nell’Assessorato. Per consultarle, quindi, non si dovrà più andare negli uffici di Piazza S. Benedetto e scendere nel polveroso archivio cartaceo, ma basterà collegarsi ad internet. I dati non sensibili delle pratiche gestite dall’ufficio comunale saranno visibili a tutti, in quanto è stato creato una sorta di una sorta di albo pretorio on line filtrato per l’edilizia privata, mentre nello specifico, per il rispetto della privacy, ognuno potrà accedere alle proprie pratiche registrandosi ed acquisendo un nome utente ed una password.\n\nLa presentazione del servizio che permetterà a professionisti e cittadini di interagire con l’ufficio tecnico di edilizia privata è stata fatta questa mattina dall’Assessore all’edilizia privata Antonio Flore.\n\n“Dopo aver provveduto all’inserimento di tutte le pratiche esistenti, scannerizzando quelle in formato carteceo e copiando quelle digitalizzate, oggi abbiamo iniziato la formazione del personale che avrà accesso al servizio – ha dichiarato l’Assessore – nonostante le scarse disponibilità economiche del Comune, siamo riusciti a trovare un giusto compromesso: abbiamo speso in tutto, tra il programma utilizzato e la formazione professionale per l’utilizzo dello stesso, solo 8 mila euro ed il risultato è di tutto rispetto”.\n\n”Si tratta di un applicativo informatico – ha quindi spiegato l’operatore della ditta che si occupa dell’informatizzazione – utile come supporto amministrativo e tecnico per gestire le pratiche edilizie on line, attraverso il quale il cittadino ha la possibilità di vedere nel dettaglio le proprie pratiche accedendo all’applicativo con un’utenza riservata. Il tecnico che segue la pratica, dal canto suo, ha la possibilità di presentare la domanda corredata di progetto direttamente dal proprio ufficio, ovviamente attraverso un accesso riservato. Successivamente il tecnico – architetto, ingegnere o geometra – può seguire lo stato della pratica stessa ed interagire con l’ufficio comunale direttamente via web”.\n\nL’iniziativa segue quindi le indicazioni nazionali sull’informatizzazione delle pratiche amministrative. Il Comune di Pomezia ha anche digitalizzato le firme dei dirigenti, degli assessori, del Sindaco e del Segretario Generale, in modo che i documenti scaricati via web non siano semplici copie, ma atti validi a tutti gli effetti di legge.\n\n”L’obiettivo finale – ha concluso Antonio Flore – è quello di arrivare anche alla possibilità di protocollare on line. Al momento, infatti, l’utente è ancora costretto a venire fisicamente nei nostri uffici per consegnare il progetto il cartaceo per il quale deve essere dato il numero di protocollo. Solo dopo l’assegnazione del numero di protocollo il cittadino, ma anche gli operatori, potranno seguirla on line. Questo faciliterà di molto il lavoro di tutti i dipendenti, dei tecnici e dei dirigenti, che non dovranno più andare da un ufficio all’altro per cercare “il pezzo di carta”. Possiamo essere orgogliosi del lavoro svolto: siamo partiti dall’archivio informatico e oggi siamo arrivati alla gestione informatizzata delle pratiche. Un buon lavoro a servizio dei cittadini e dei professionisti del nostro territorio”. “Dopo che il tecnico privato, scelto dal cittadino, avrà inviato on line il progetto – ha spiegato l’architetto Anna Ferrazzano, dirigente del settore urbanistico – l’ufficio preposto farà gli opportuni controlli ed i conteggi per il pagamento degli oneri concessori. La settimana prossima verranno convocati i tecnici del territorio per mostrare il nuovo modulo e registrare i primi utenti”. Il servizio offre un vantaggio collaterale: visto che la firma digitale darà l’ufficialità al documento, non ci sarà bisogno di stampare le documentazioni, né da parte del Comune né da quella dei tecnici e dell’utente, tranne, ovviamente, lo si voglia fare per motivi propri. Questo si tradurrà in un risparmio di carta non indifferente, tutto a vantaggio dell’ambiente.

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