Nel nord della Scozia fino al 97%, Londra sarà coperta all’84%, Parigi al 75%, Madrid al 65 %. In Italia si andrà dal 68% di Milano, al 56% di Roma e al 50 % di Palermo. L’oscuramento comincerà alcuni minuti prima delle 9.30, raggiungerà il massimo verso le 10.30–10.40 e si concluderà poco prima di mezzogiorno. L’eclisse solare di venerdì coincide con l’equinozio di primavera, situazione del tutto casuale e rara.
Ho assistito a tre notevoli eclissi solari. Nella prima del 15 febbraio 1961 ero appena nato, ma era l’unica vera eclisse totale, circa 100%, nell’anno dopo le olimpiadi di Roma. Mentre io ero poppante di circa otto mesi, Pierpaolo Pasolini e Orson Welles facevano” La Ricotta “uno dei quattro episodi di” Rogopag”, nel quale la crocefissione di Cristo girata a Cinecittà fu filmata approfittando proprio dell’eclisse.
La seconda fu il 30 maggio 1984, guarda caso il giorno della finale della Coppa dei Campioni tra Roma, in casa, e il Liverpool dei Beatles. E di Grobelaar .
L’ultima fu l’11 agosto 1999, dove l’occultazione provocò brividi di freddo in piena estate (fortunatamente il cielo era sereno e io osservavo tutto, per tutto il tempo). Di questa ho anche un dvd.
Si tratta di un fenomeno del tutto normale, che si svolge sui piani delle orbite del Sole, della Terra e della Luna. E delle relative velocità che dipendono da… diciamo Isacco Newton. La Luna sta un po’ sfasata (cinque gradi) sull’eclittica dove sono Sole e Terra e se si incontrano con le loro orbite in maniera particolare e prospettica, si verificano fenomeni occasionali, nei miliardi di anni, fisicamente banali, se non ci fossimo dentro. Per capirci basta guardare come si comportano i braccialetti concentrici sui polsi delle signore. D’altra parte nel mese scorso c’è stata una congiunzione tra Venere e Marte, con Marte lontanissimo, dietro al Sole o quasi. E Venere che, rispetto a noi, sta sempre vicino al Sole, un po’ la mattina, in altri periodi nella sera.
In termini pratici la cosa, a parte che in altra occasione è servita a dimostrare la validità della Teoria della Relatività (scusate se è poco…), il resto è solo percorso da astrologi, sperando che le loro effemeridi siano giuste e aggiornate. Questo da un amico (io) di Paolo Fox.
Saluto Paolo Fox, ma quello che volevo portare con questo intervento è l’opportunità per i ragazzi delle nostre scuole di assistere a un fenomeno straordinario che non si ripeterà fino a quando saranno grandi e forse in misura minore. Mi ricordo quando, su mia segnalazione, le maestre portarono (nel 1997) i bambini delle elementari a vedere a Viale Danimarca il transito del Giro d’Italia.
Insomma: vale la pena, il Sole si trova, pure se non si vede bene. Speriamo che sia sereno.
Luigi Torreti