“Leggiamo con stupore il cartello apparso vicino alla scuola elementare Manzù nel piccolo Comune di Ardea (vicino Roma ) ‘Vietato praticare qualsiasi gioco’. Ma è uno scherzo? A giorni, esattamente il 20 novembre, ricorre l’importantissimo 25° Anniversario della Convenzione Onu sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. La Convenzione approvata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 20 Novembre 1989, ratificata dall’Italia con legge del 27 Maggio 1991 n. 176, depositata presso le Nazioni Unite il 5 settembre 1991″. Questo scrive Pina Tarantino, responsabile provinciale Unicef Civitavecchia, dopo aver letto del divieto di gioco apparso ad Ardea.
“L’Unicef (Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia) festeggerà in tutto il mondo l’importante Anniversario con varie iniziative a favore dei bambini e adolescenti coinvolgendoli attivamente – prosegue la responsabile Unicef – Auspichiamo che il 20 novembre, anche il Comune di Ardea, attraverso il Sindaco, Consiglieri, Vigili Urbani festeggi e onori la Convenzione Onu con tanti bambini e mamme della scuola elementare Manzù, rimuovendo il disdicevole cartello che vieta i giochi. Ricordiamo ed è obbligo applicare e far rispettare l’art. 31 della Convenzione Onu che recita “Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco ed attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica”. Siamo certi che il gentile Sindaco, il Comando dei Vigili Urbani, faranno rispettare l’art. 31 della Convenzione Onu al fine di tutelare i diritti di tutti i bambini, nessuno escluso, compresi quelli della scuola elementare Manzù che ritorneranno a praticare i loro giochi nel piazzale”.
Pina Tarantino
Resp. Comitato Provinciale UNICEF Civitavecchia www.unicef.it/civitavecchia