Dopo quanto accaduto a Hasib Omerovic, il 36enne disabile caduto dalla finestra del suo appartamento in zona Primavalle lo scorso 25 luglio, la famiglia aveva dichiarato di avere paura di restare a vivere nella zona. Avevano chiesto che le venisse assegnato un nuovo alloggio.
Sembra che la richiesta sia stata accolta ma la famiglia Omerovic dovrebbe aspettare fino al prossimo 29 settembre prima di poter entrare nella nuova casa e allora in segno di protesta ha deciso di rimanere tutta la notte davanti al Campidoglio.
La protesta davanti al Campidoglio
Una manifestazione di dissenso per accelerare la procedura di assegnazione del nuovo alloggio. E a sostenere la battaglia dei familiari del 36enne ci sarebbe l’Associazione 21 luglio che ha spiegato i motivi della protesta: Per la famiglia è impossibile restare in auto fino al prossimo 29 settembre”.
Il presidente dell’Associazione 21 luglio, Carlo Stasolla ha rilasciato alcune dichiarazioni ad Adnkronos dichiarando: “Abbiamo avuto comunicazione che è stata accettata la domanda per l’assegnazione della nuova casa successivamente abbiamo saputo che il primo colloquio propedeutico all’ingresso sarà tra otto giorni. Siccome la famiglia Omerovic non ce la fa più, stanno crollando dal punto di vista psicofisico, dormono in macchina con una disabile, i ragazzi non stanno più andando a scuola, i genitori non lavorano più, vogliono chiedere al Comune una soluzione abitativa temporanea fino che al momento in cui entreranno nella nuova abitazione promessa oggi dall’Assessorato al Patrimonio, che sicuramente non avverrà prima di ottobre”.