Momenti di paura per Daniele, dipendente dell’Iper Dem di via dei Castelli Romani, questo pomeriggio. Il giovane, intorno alle ore 15:00, per motivi ancora in corso di accertamento è finito all’interno della pressa del compattatore dei cartoni, di proprietà di una ditta che si occupa del ritiro di carta e cartone. Le urla del ragazzo hanno fatto accorrere diverse persone, che hanno chiamato i soccorsi. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, sono giunti i carabinieri della Compagnia di Pomezia ed i Vigili del fuoco, che hanno dovuto lavorare per circa un’ora per riuscire a liberare Daniele dalla morsa del compattatore. Grande lo spavento della vittima dell’incidente e dei presenti: il timore era che il ragazzo potesse essere completamente schiacciato dalla pressatrice. Per timore di gravi lesioni fisiche, è stato richiesto l’intervento di un’eliambulanza, che è atterrata nel piazzale antistante al supermercato. Ma, dopo un primo controllo, è stato accertato che le condizioni del giovane erano abbastanza buone rispetto quanto si poteva temere in un primo momento. Daniele è stato portato al pronto soccorso della clinica S. Anna in codice giallo. Non si hanno ancora notizie sulla prognosi. I carabinieri intervenuti stanno ora cercando di ricostruire l’accaduto ascoltando le testimonianze dei numerosi presenti. Al momento non è ancora chiaro se si è trattato di un’imprudenza del ragazzo o di una fatalità. “Sono stati momenti di panico – racconta una dipendente – perché Daniele, di cui si vedeva solo la testa e la parte superiore del corpo, urlava. Non so se per lo spavento o per il dolore, ma tutti noi temevamo il peggio”.
“Abbiamo appreso di un altro incidente sul lavoro in un supermercato di Pomezia, dove un lavoratore ha subito un trauma agli arti inferiori mentre stava caricando degli imballaggi”, ha commentato Giuseppe Cappucci, Segretario Generale CGIL Roma Sud-Pomezia-Castelli, proseguendo: “Fortunatamente l’operaio non ha riportato ferite gravi, cosa che ci solleva ma non ci deve far abbassare la guardia, perché gli incidenti sul lavoro continuano a susseguirsi quasi quotidianamente, anche sul nostro territorio. La crisi economica e lavorativa è certamente una concausa di questo trend negativo. Infatti il numero dei lavoratori è diminuito ma chi lavora spesso lo fa in situazioni di mancanza di tutele, precarietà ed incertezza . Chiediamo con sempre maggiore forza lavoro sicuro e sicurezza sul lavoro, a partire dai territori”.