Residenti di Roma nuovamente in protesta per la sicurezza a Piazza dei Navigatori: l’area di Tor Marancia in balia dei clochard e le oscenità
Dall’inizio di agosto 2024, la situazione nel quartiere di Tor Marancia, a Roma, non è migliorata. Con una lettera al Presidente dell’VIII Municipio, Amedeo Ciaccheri, il Comitato di Quartiere locale ha programmato un nuovo sit-in per il degrado di piazza dei Navigatori. Nonostante la promessa di un tavolo per la sicurezza in quest’area urbana, i residenti percepiscono ancora un forte abbandono istituzionale e una zona, peraltro dove vivono tanti cittadini e famiglie, molto pericolosa a tutte le ore del giorno.
Roma pericolosa: la situazione non migliora a Piazza dei Navigatori
A organizzare nuovamente la protesta cittadina su piazza dei Navigatori è il signor Franco Baroni, presidente del Comitato di Quartiere Ardeatino – Tor Marancia. In una lettera indirizzata ieri alla Presidenza dell’VIII Municipio, evidenzia come diventi sempre più difficile lavorare e abitare lungo la piazza adiacente alla Garbatella e la Cristoforo Colombo. Il primo problema è anzitutto la forte presenza dei clochard, che sempre più spesso vengono colti in stato di ubriachezza e soprattutto con atteggiamenti violenti verso gli altri cittadini.
Atti osceni lungo la piazza di Tor Marancia: la testimonianza dei residenti
Se la presenza di prostitute transessuali e “topi d’appartamento” avevano rappresentato una grave fotografia di questo spazio, nel giro di poche settimane la situazione avrebbe visto un ulteriore peggioramento. Come raccontato dal Presidente del CdQ Ardeatino – Tor Marancia, negli ultimi giorni delle persone sarebbero state individuate mentre effettuavano delle effusioni oscene in pubblico e non badando come tutto ciò avvenisse in pieno giorno.
Secondo il racconto dei residenti, si tratterebbe di clochard. Nella totale disperazione e con serie patologie mentali, tali soggetti consumerebbero rapporti carnali tra i cespugli di piazza dei Navigatori o sotto i colonnati. Situazioni da voltastomaco, che alcuni cittadini hanno purtroppo visto dalle proprie finestre di casa che affacciano sulla piazza.