Problemi di decoro anche a Dragoncello, residenti segnalano la mancanza di cura sulla pista ciclabile locale
Nel X Municipio di Roma Capitale, i problemi di degrado toccano anche il quartiere di Dragoncello. La situazione sarebbe sfuggita di mano nell’area della pista ciclabile, che nonostante sia frequentatissima non vede un’adeguata cura da parte dell’Amministrazione municipale e comunale. Una situazione che i residenti avrebbero segnalato in più occasioni al presidente Mario Falconi, senza però vedere delle soluzioni ai disagi messi in evidenza.
Il degrado inghiotte gradualmente la pista ciclabile di Dragoncello
I residenti vivono costantemente la pista ciclabile di Dragoncello, che permette di effettuare delle lunghe passeggiate senza allontanarsi eccessivamente da casa. A piedi o in bicicletta, il percorso permette di camminare o pedalare lungo una vasta tratta che attraversa il quartiere del X Municipio di Roma Capitale. Una passeggiata che sarebbe molto rilassante, non fosse come il tratto sia in balia di diversi fattori di degrado.
Il primo tra tutti è quello legato ai rifiuti, che spesso non si limitano alla presenza d’immondizia o cartacce ai bordi del percorso. Qualche residente avrebbe trovato anche dei carrelli abbandonati, che potrebbero diventare fonte d’incidenti qualora fossero urtati da ciclisti o persone coi pattini. Tutto ciò senza contare la presenza del fogliame, aumentato negli ultimi giorni, che rende questo tratto molto scivoloso e aumenta considerevolmente le possibilità di cadere rovinosamente a terra.
Piccoli vandali in azione nel quartiere: la testimonianza dei residenti
Le problematiche non finiscono qui sulla pista ciclabile. Come osservato da diversi residenti, anche la presenza di alcuni ragazzi sarebbe diventata problematica nel quartiere. Quelli che si stanno palesando come “piccoli vandali” della zona, sarebbero stati immortalati mentre consumavano bottiglie di birra sul percorso e poi spaccavano il vetro sul manto stradale. Una situazione che crea una condizione di grande pericolosità, soprattutto qualora ci fossero persone che cadessero malauguratamente addosso ai cocci di bottiglia.