Torna l’appuntamento con l’analisi settimanale sull’andamento dell’epidemia nel Lazio con il Professore dell’Università di Tor Vergata Luca Andreassi. Il consueto report non può che partire dall’ulteriore miglioramento della situazione in Italia con altre Regioni che da oggi sono diventate zona bianca (compreso il Lazio).
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«Ogni settimana ormai è un muro che si infrange. Continuando a frenare con oltre il 30% di riduzione dei contagi su base settimanale, oggi scendiamo a 24 contagi su 100.000 abitanti su base settimanale. I decessi quotidiani (sempre in media) si riducono a 69», esordisce il docente.
Coronavirus, dati Italia. I modelli matematici proposti si basano sul “tasso di crescita di contagio”. Si considerano inoltre “medie mobili settimanali” per assorbire i dati ridotti della domenica e lunedì quando generalmente si effettuano meno tamponi
Coronavirus Lazio: il punto
Anche nel Lazio la situazione è ampiamente positiva e ulteriormente in miglioramento. L’incidenza settimanale su 100.000 abitanti si attesta di poco al di sopra delle 20 unità ma alcune Province sono già al di sotto di tale soglia come Rieti e Frosinone.
Il tasso di crescita percentuale continua a essere in calo in tutte le Province eccezion fatta per Viterbo passata dal -50% del precedente aggiornamento al +5% di questa settimana (da capire se questo piccolo “balzo” sarà riassorbito in fretta o meno).
Immunità di gregge: la proiezione per il Lazio
Ad ogni modo la situazione, finalmente, consente insomma di guardare oltre i numeri in merito a contagi e decessi ampliando l’orizzonte (finalmente) al futuro. Tra gli spunti sottolineati da Andreassi vi è quello relativo all’immunità di gregge e le ipotesi su quando le varie Regioni potrebbero arrivarci.
Vaccini e proiezioni sull’immunità di gregge Regione per Regione