Era l’ultimo divieto rimasto in vigore legato al periodo (terribile) della pandemia causata dal Covid. Ma da oggi non ci sarà più. Stiamo parlando dell’obbligo, per i positivi al virus, di osservare l’isolamento, un provvedimento che comunque, c’è da dire, rispetto alle fase più acute dell’emergenza sanitaria, era stato già molto “alleggerito” nel corso del tempo.
Dopo il Consiglio dei Ministri di ieri però, l’ultimo prima dello stop estivo, l’obbligo è stato eliminato del tutto. Ad annunciarlo è stato il Ministro della Salute Orazio Schillaci che si era sempre detto intenzionato a muoversi in questa direzione. Nelle scorse ore dunque è arrivata anche l’ufficialità.
Isolamento Covid, cosa è stato stabilito nel CdM di ieri
Il Consiglio dei Ministri si è svolto ieri, lunedì 7 agosto 2023, a Palazzo Chigi a partire dalle 17.40. Al termine, il Vicepresidente e Ministro Matteo Salvini e i Ministri Francesco Lollobrigida, Carlo Nordio, Orazio Schillaci e Adolfo Urso hanno illustrato in conferenza stampa i provvedimenti adottati.
Le disposizioni in materia di isolamento, auto-sorveglianza e monitoraggio della situazione epidemiologica
Nello specifico, per quanto riguarda l’isolamento Covid, il CdM ha approvato il provvedimento che abroga il divieto di mobilità dalla propria abitazione o dimora alle persone sottoposte alla misura dell’isolamento perché risultate positive al Covid-19, come era previsto dal Decreto legge 52 del 2021 all’articolo 10 ter. Questo il passaggio del testo:
“Si interviene sulle disposizioni volte al contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19. Si abroga la disciplina relativa alle misure concernenti l’isolamento per le persone risultate positive al SARS-CoV-2 e il regime di auto-sorveglianza per i contatti stretti con soggetti confermati positivi. Resta fermo in ogni caso il potere del Ministro della salute di emettere ordinanze di carattere contingibile e urgente in materia di igiene e sanità pubblica”.
Il Ministro Orazio Schillaci: “Via l’ultimo divieto”
“L’andamento epidemiologico, la disponibilità di vaccini e di farmaci non rendono più necessaria questa misura“, ha dichiarato il Ministro Orazio Schillaci. “Credo che questa sia una norma di buon senso – ha aggiunto – che cancella le ultime restrizioni legate a un’emergenza sanitaria che abbiamo finalmente superato. Ovviamente il Ministero della Salute continuerà a monitorare l’andamento della situazione epidemiologica e, se fosse necessario, adotteremo tutte le misure di contenimento e contrasto alla diffusione del virus”.