Si è svolta ieri mattina la cerimonia della firma del contratto di comodato d’uso gratuito modale tra il Comune di Pomezia e il Corpo Forestale dello Stato. Partiranno immediatamente i lavori presso la struttura all’ingresso del Campus Selva dei Pini (ex guardiania) che diventerà la sede del Comando territoriale del CFS.
“Il mio ringraziamento va innanzitutto ai membri del Corpo Forestale dello Stato – ha detto il Sindaco Fabio Fucci in apertura – La firma di questo contratto di comodato d’uso gratuito modale dimostra che l’azione dell’Amministrazione è volta a tutelare il patrimonio paesaggistico e ambientale del nostro territorio, in particolare della Sughereta che circonda questa struttura, uno dei punti della nostra agenda politico-amministrativa. Un atto che rafforza la mozione votata in Consiglio comunale con la richiesta alla Regione Lazio di istituire quanto prima il Parco della Sughereta, che ha un valore altissimo per la Città. Avere una sede del Corpo Forestale dello Stato al Campus Selva dei Pini ci offre una garanzia in più sul controllo e la sorveglianza del territorio”.
“La nostra Amministrazione sta lavorando per tutelare la grande biodiversità presente nel Comune dal punto di vista della conservazione e della conoscenza – ha spiegato l’Assessore Mattias – Io mi sto occupando personalmente dell’iter amministrativo partito in Regione per l’istituzione del Parco naturale della Sughereta che auspichiamo si concluda nel più breve tempo possibile”.
“La collaborazione tra il CFS e gli Enti locali – ha dichiarato il Comandante regionale del CFS Dott. Monaco – è una strada che stiamo perseguendo da anni e che ci consente, come in questo caso, di utilizzare una struttura comunale, ma soprattutto di avere un contatto diretto con la cittadinanza a tutela della conservazione del territorio”.
“Noi offriremo il nostro impegno e la nostra professionalità per contrastare il crimine ambientale – ha ribadito il Comandante Provinciale del CFS Dott. Costantini – Metteremo in atto campagne sistematiche di controllo e prevenzione ai crimini ambientali come l’abbandono di rifiuti, un fenomeno ancora troppo diffuso nel territorio. In questo chiediamo anche la collaborazione della comunità locale, cittadini e associazioni, mettendoci a disposizione per ogni istanza e segnalazione”.
All’incontro hanno partecipato le Autorità militari del territorio, i Consiglieri comunali, le associazioni e i cittadini.