Roma. Ora, dopo i gabbiani, anche le cornacchie destano preoccupazione. Volano in picchiata e possono arrivare direttamente sulle teste di chi porta a spasso il proprio cane. E non solo. Spesso le loro prede sono anche i bambini, le maestre e gli anziani. Tra l’altro, le cose possono andare anche peggio, dal momento che il periodo peggiore è atteso per il momento di maggio, quando i piccoli inizieranno a volare da soli dopo il periodo di svezzamento.
Le continue segnalazioni dei cittadini sulle cornacchie a Roma
Come spiega Francesca Manzi, la responsabile del Centro Recupero Fauna Selvatica della Lipu di Roma, con parole che vengono riportate anche da il Messaggero: ”Ma le cornacchie fanno parte della fauna selvatica e c’è il divieto per legge di togliere il nido”. Le segnalazioni principali, ad ogni modo, provengono in questi giorni da Casal Bernocchi, nel X Municipio, in particolare tra piazza San Pier Damiani, via Garra e via Biagi. Ma la causa quale sarebbe?
La causa è l’immondizia?
Il presidente del comitato di quartiere di Casal Bernocchi, Patrizia Leonardi, ha spiegato: ”So che tendono ad avvicinarsi se c’è cibo. A me è capitato giorni fa mentre portavo a spasso il cane: mi trovavo in piazza San Pier Damiani, c’era una cornacchia che impavida, senza paura, tentava di avvicinarsi, poi il mio cane l’ha spaventata ed è fuggita via. Il problema principale – continua – da noi sono altri, come i marciapiedi dissestati, altro che cornacchie..”.
Comportamenti troppo aggressivi
Anche Alberto Minervini, presidente del comitato di quartiere Giardino di Roma ha voluto dire la sua: ”Nessuno porta via l’immondizia. Siamo stati noi l’altro giorno a svuotare i secchi per impedire che i rifiuti di ogni genere gettati potessero attrarre animali selvatici, tra cui le cornacchie”. E intanto la paura e il timore tra i residenti continua a montare, anche perché in molti gruppi Facebook ci sono segnalazioni continue sui comportamenti audaci e stravaganti delle cornacchie negli ultimi tempi: ”Sono stata attaccata due volte – racconta una signora – per fortuna ho i capelli folti…”. Ma c’è anche chi è meno allarmista, ad ogni modo: ”Nessun catastrofismo, magari ci sono le uova e la natura ovviamente è protettiva”.
‘Roma è una fogna a cielo aperto’: la Brambilla accusa Gualtieri per gestione della fauna selvatica