CONTINUANO LE DOMOLIZIONI SUL LUNGOMARE DI ARDEA

Continua la lotta all’abusivismo, ad Ardea, dove questa mattina, dopo che il TAR aveva rigettato i ricorsi dei proprietari, sono stati abbattuti altri manufatti costruiti sul demanio. “Stiamo sostenendo un impegno non indifferente – ha dichiarato il Sindaco Carlo Eufemi – sia a livello economico, visto che ogni demolizione costa 15 mila euro, che di lavoro amministrativo ed esecutivo, ma vogliamo continuare su questa strada, che è quella che ci siamo prefissati nel programma elettorale. Vorrei arrivare a liberare l’intero lungomare, per dare finalmente ai nostri cittadini la possibilità di vedere la spiaggia ed il mare, e non solo cemento, così come accade nelle altre cittadine turistiche”. Per far fronte alle spese il Comune di Ardea ha deciso di chiedere aiuto alla Regione Lazio, facendo richiesta di appositi finanziamenti. Le due costruzioni abbattute stamattina si trovavano sul Lungomare degli Ardeatini: due costruzioni adiacenti in muratura, per un totale di circa 130 metri quadrati, che in realtà erano un’unica struttura con all’interno due unità abitative, più una terza parte ampliata abusivamente con parti in legno. “Portiamo avanti con la massima determinazione la nostra azione che rappresenta un vero e proprio successo considerando che si tratta di costruzioni risalenti agli anni ’60 e ’70 su cui nessuno era mai intervenuto in precedenza. Le demolizioni su Lungomare degli Ardeatini hanno dato il via alla liberazione di ben 3 km di costa dal cemento: è stato assodato che gli interessi collettivi di fruizione della spiaggia e del mare sono superiori all’occupazione abusiva di aree di valore pubblico e aree di pregio. Nelle prossime settimane proseguiremo quindi con la nostra azione in maniera decisa: sono infatto 80 le ordinanze che riguardano questa zona. Procederemo tempestivamente restando anche in attesa che il Tar si esprima positivamente sulle altre a dimostrazione che le procedure adottate dall’Amministrazione sono corrette – ha proseguito Eufemi – Ancora una volta auspico nella collaborazione delle Istituzioni superiori: sono sicuro che la Regione ci assisterà economicamente per far sì che possiamo continuare la nostra battaglia a difesa della legalità, dato che finora abbiamo operato soltanto con le risorse comunali. Ringrazio gli Uffici Comunali per la consueta professionalità che stanno mostrando e, in particolare, la ‘task force’ guidata dal Dirigente all’Urbanistica Antonio Rocca e dal Comandante della Polizia Municipale Francesco Passaretti ognuno nelle proprie competenze. Ringrazio, inoltre, le forze dell’ordine che ci assistono in questa importane azione che ripristina le regole e dimostra la presenza dello stato”.