Concorso 2023, nuovo bando per i docenti di educazione motoria. Nuove assunzioni e conseguente potenziamento della scuola primaria, attese novità per tutto il mondo della scuola. E tra i bandi più attesi c’è quello che riguarda gli insegnanti di scienze motorie. La novità riguarderà principalmente le classi quarte e quinte con l’obiettivo di promuovere, in virtù di questo potenziamento dell’offerta didattica al livello nazionale, comportamenti e stili di vita incentrati su salute e benessere. Cerchiamo allora di saperne di più con questo articolo.
Concorso insegnanti educazione motoria, i titoli di studio richiesti
In attesa del documento ufficiale che aprirà il procedimento di selezione vediamo quali dettagli sono emersi e le informazioni disponibili al momento. Tra le domande più frequenti c’è, ovviamente, quella relativa ai requisiti richiesti per partecipare al concorso pubblico. Questi allora i requisiti necessari:
- Laurea magistrale (classe LM-67) in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate
- Laurea Magistrale (classe LM-68) in Scienze e tecniche dello sport
- Laure Magistrale (classe LM-47) in Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie
- Titoli di studio equiparati a quelli sopra citati
Gli altri requisiti
Da solo il titolo di studio posseduto, tra quelli citati, di per sé non basterà tuttavia. Di seguito gli altri requisiti richiesti:
- Possesso di 24 crediti formativi universitari o accademici attinenti alle discipline antropo-psico-pedagogiche e alle metodologie e tecnologie didattiche
Oltre a questo ulteriori parametri potrebbero essere inseriti in sede di pubblicazione del bando da parte del Ministero dell’Istruzione.
Concorsi pubblici febbraio 2023, ecco tutti i bandi in scadenza: come fare domanda
Concorso 2023, il processo di selezione per gli insegnanti di educazione motoria
Come da prassi i candidati dovranno sostenere prima una prova scritta e poi una prova orale. I punteggi ottenuti in entrambi i test, con una soglia minima di “sbarramento”, andranno a formare la graduatoria definitiva dalla quale si attingerà per l’assunzione dei docenti. La stessa graduatoria rimarrà in vigore fino al successivo bando.
Concorsi solo col diploma: quali bandi sono ancora attivi, scadenze e domande
Concorsi forze dell’ordine più rapidi: cosa cambia con l’emendamento Milleproroghe