Sono stati consegnati ieri pomeriggio, nell’aula consiliare del Comune di Fiumicino, i 45 attestati di partecipazione agli studenti risultati vincitori del progetto sulla Memoria Storica contro gli Olocausti e gli orrori delle guerre. Con loro i docenti che li hanno accompagnati durante il viaggio premio di istruzione di inizio settembre, che ha avuto come tappe Dachau e Monaco.
Gli studenti provengono dai sette istituti comprensivi del territorio e dalle due scuole superiori, ‘il Paolo Baffi’ dell’Isola Sacra e il Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” di Maccarese . Un’apposita Commissione, nei mesi scorsi, aveva valutato i lavori di tutti i ragazzi scegliendo poi i migliori per ciascun istituto. Agli studenti sono stati consegnati dei diplomi, a ricordo del progetto a cui hanno partecipato, del premio vinto e del viaggio della memoria intrapreso. Durante la cerimonia sono state proiettate le immagini più significative del viaggio mentre docenti e studenti hanno portato la testimonianza di un’esperienza definita da tutti indimenticabile. Tra i presenti alla cerimonia il sindaco di Fiumicino Esterino Montino, la presidente del Consiglio Michela Califano, l’assessore alla Scuola Paolo Calicchio, l’assessore al Bilancio Arcangela Galluzzo, il delegato alla Scuola Francesco Commodo.
“Il campo di Dachau – ha detto il sindaco Esterino Montino- è il primo costruito da Hitler nel 1933. Non c’era la guerra in quel momento, eppure eravamo di fronte a un disegno premeditato e criminale. Avete visto –ha spiegato il sindaco rivolgendosi ai ragazzi – quale dramma ha vissuto la nostra Umanità. Dobbiamo ricordare, per evitare che simili tragedie si ripetano. La nostra Amministrazione continuerà ad avere un’attenzione sul mondo della scuola, su coloro che saranno gli uomini e le donne di domani”.
“Questi ragazzi – spiega l’assessore alla Scuola Paolo Calicchio- hanno partecipato a un viaggio indimenticabile e durante la cerimonia di oggi hanno raccontato l’esperienza vissuta in Germania. A Dachau hanno visto il terribile campo di concentramento, aperto nel marzo del 1933, nel quale si sono consumati crimini provocati dalla follia nazifascista”.
“Da quando sono Presidente del Consiglio – ha spiegato Michela Califano – mi capita spesso di ospitare le scuole, di ogni ordine e grado, in aula consiliare. Questa è l’aula della Democrazia e della Città. Il lavoro svolto su questa tematica è uno dei più belli fatti quest’anno ed è stato uno dei più elaborati. Il mio invito è anche quello di fare una profonda riflessione sugli orrori dei nostri giorni e sulle guerre attuali”.
“A Dachau ci sono stati momenti di straordinaria emozione –ha commentato il delegato alla Scuola Francesco Commodo – che siamo davvero stati contenti di condividere tutti quanti insieme. Un viaggio interamente finanziato dall’Amministrazione comunale che sicuramente servirà a diffondere ancora di più tra i nostri giovani un messaggio di pace e fraternità, contro tutte le guerre”.