Questa mattina si è iniziato alle 9,00 con il raduno in piazza del Popolo, nel cuore del centro storico di Ardea: i presenti hanno apprezzato l’appassionante esibizione della U.S. Naval Forces Europe Band, banda di fama internazionale della quale fanno parte elementi di diverse nazionalità delle Forze Alleate della Nato di stanza in Italia (presente ad Ardea per il secondo anno consecutivo). Tanti gli applausi dei presenti, entusiasti i bambini, che sventolavano bandiere e palloncini tricolore in piena armonia con il significato della manifestazione e con i 150 anni dell’Unità d’Italia, come sottolineato anche dal Sindaco Eufemi.
Dopo le 10,00 il corteo si è diretto verso la chiesa San Pietro Apostolo, dove il parroco di Ardea, Monsignor Adriano Gibellini, ha celebrato la messa in onore dei Caduti di tutte le guerre. Nell’omelia il parroco di Ardea ha evidenziato come sia di fondamentale importanza “difendere il valore della persona, il valore della libertà, il valore della pace, il valore della comune convivenza”, ricordando nelle preghiere i caduti e coloro che “con coraggio hanno contribuito alla storia della nostra patria, lasciandoci l’inestimabile patrimonio della libertà”.
Al termine della messa il corteo, accompagnato dalle note della U.S. Naval Forces Europe Band, si è spostato dal piazzale intitolato a Don Aldo Zamponi verso il centro di piazza del Popolo per il momento clou della manifestazione: prima la cerimonia dell’alzabandiera e l’esecuzione dell’Inno nazionale; poi la deposizione da parte del Sindaco di una corona di alloro al Monumento dei Caduti con lo schieramento del Picchetto d’Onore armato proveniente dall’Aeroporto Militare “Mario De Bernardi” di Pratica di Mare e lo schieramento delle Rappresentanze Militari tra cui Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto e Polizia Municipale, accompagnati da associazioni di volontariato e di Protezione Civile. A seguire spazio alla lettura, da parte degli alunni delle scuole, di poesie in favore della pace, e il ricordo e l’appello di tutti i caduti della città di Ardea.
Ha chiuso la festa il discorso del Sindaco Carlo Eufemi, che ha ringraziato tutti i presenti. “Oggi – ha dichiaratoEufemi – celebriamo valori fondamentali che sono qui rappresentati; valori portanti, princìpi fondamentali della nostra Nazione nata dopo sofferenze e inimmaginabili e sacrifici. Ringrazio i bambini delle scuole medie per aver ricordato nelle loro poesie chi si è battuto per la democrazia, per la pace e per l’unità nazionale”. Il primo cittadino ha poi voluto rappresentare “il pensiero di coloro che credono nei valori fondanti della nostra società attraverso il ricordo che di questa giornata viene fatto con il treno che ripercorre e rievoca il viaggio da Aquileia a Roma del Milite Ignoto, un soldato che scelse di stare con la Patria, tra le fila degli italiani che difendevano i confini e i valori alti grazie ai quali noi oggi siamo orgogliosi di essere italiani. Quello del Milite Ignoto era un messaggio di speranza, su quelle fondamenta si costituiva l’Italia. E’ un grande onore per me presiedere nuovamente questa cerimonia così importante; una cerimoniache celebra le forze armate, coloro che tengono in alto il nome della nostra Nazione nel mondo con iniziative di pace e portando amicizia e fratellanza trai popoli più sfortunati di noi; non dobbiamo mai dimenticare quanto sia importante vivere nella pace”.
Molto toccante, al termine della manifestazione, il momento in cui il Sindaco Eufemi ha donato un riconoscimento al presidente dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci (sezione di Ardea) PaolinoMorini.
