L a cosiddetta norma “Willy” è stata applicata sempre a Colleferro dai Carabinieri della compagnia locale nei confronti di un 30enne del luogo per reati contro la persona. La norma “Willy” prende il nome in ricordo di Willy Monteiro Duarte, ucciso proprio nella cittadina di Colleferro il settembre scorso. Il provvedimento è stato applicato in seguito ad un intervento dei Carabinieri della Stazione di Colleferro nel mese di dicembre quando, alle ore 19.40, hanno controllato un bar del centro cittadino con musica e pieno di gente che stava ancora consumando bevande alcoliche (quando la regione era ancora Arancione e dunque si andava contro il dpcm vigente).
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Nel corso della verifica, un 30enne, in evidente stato di alterazione dovuta all’assunzione di alcool, alla richiesta di fornire le proprie generalità si è scagliato contro i Carabinieri della Stazione di Colleferro procurandogli lievi lesioni. Immobilizzato e tradotto in caserma è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Innanzi all’Autorità giudiziaria, il locale fu chiuso dai Carabinieri per cinque giorni e l’arresto fu convalidato, nonostante il 30enne ricorso al patteggiamento con una pena sospesa di sei mesi. Ora però per il 30enne è scattato il Daspo urbano e non potrà, per due anni, accedere ai locali pubblici del centro cittadino colleferino.