carabinieri della Tenenza di Ardea, al comando del luogotenente Antonio Landi, e dal medico legale della ASL RM H4. L’uomo, che aveva problemi di alcolismo, si trovava nel tugurio dove viveva, dove prima erano posizionati i cassonetti dell’immondizia a largo Udine , a ridosso del più grande centro commerciale della Nuova Florida. Una situazione di degrado che esiste da diverso tempo, ma che nessuno sembra aver notato, fino a quando non c’è scappato il morto. L’uomo era molto conosciuto in zona, perché spesso si prestavaa fare piccoli lavoretti, come pulire il piazzale da cartacce e bottiglie lasciate in abbandono, ricevendo in cambio dai commercianti e dai passanti piccoli sostentamenti alimentari. Nel tugurio sono stati rinvenuti diversi capi di abbigliamento, quadri e chincaglierie varie, prelevate presumibilmente dai cassonetti della spazzatura. Molti cittadini si chiedono come il giovane clochard sia morto senza che nessuno si rendesse conto della situazione penosa in cui viveva e senza aiuto da parte delle istituzioni, quali i servizi sociali,
purtroppo spesso assenti in queste situazioni. E’ possibile, si chiedono adesso
le persone che lo conoscevano, che nessuno dei tutori dell’ordine si sia accorto
che in quel posto “abitava” comunque un uomo, per di più malato, e che
l’immondizia ed i rifiuti che accumulava non venivano mai portati via? Per fare
luce sulla vicenda i carabinieri hanno ora aperto un’inchiesta per accertare
eventuali disservizi.
CLOCHARD TROVATO MORTO A TOR SAN LORENZO
Pubblicato il
di