Era andato in un centro commerciale per fare compere, dopo aver pagato è andato in macchina ma lì si è reso conto di non aver più il portafoglio con sé. Immediatamente, l’uomo, è tornato indietro chiedendo alla commessa se lo avesse lasciato lì… e lei gli ha risposto di aver visto un cliente, assieme con un altro uomo, raccogliere il borsellino e allontanarsi verso l’uscita.
Credeva glielo stessero riportando e invece, i due malfattori, stavano saldando i loro debiti. La vittima della storia è andata così negli uffici della Polizia di Stato di Civitavecchia per denunciare il furto del proprio portafoglio e bloccare le carte.
Civitavecchia: perde il portafogli e i due (che lo trovano) saldano i loro debiti
Qualche giorno dopo, l’uomo ha richiesto l’estratto conto e gli è stato riferito che nell’arco di poco tempo gli erano stati addebitati ben 15 transazioni da 25 euro (somma per la quale non è richiesto il Pin). Il cittadino è accorso allora, ancora una volta, negli uffici della Polizia di Stato di Civitavecchia per aggiungere alla denuncia gli addebiti fraudolenti sul suo conto corrente; allegando l’elenco dettagliato dei pagamenti e dei locali nei quali erano stati effettuati.
Gli investigatori allora hanno visionato i video delle telecamere di sorveglianza del negozio concentrando la loro attenzione su due soggetti: già noti per i loro precedenti specifici. I due infatti sono stati ripresi mentre uscivano dal centro commerciale per poi salire a bordo di uno scooter blu tenendo in mano un portafoglio nero che veniva riposto nella tasca del pantalone.
Dalle ulteriori indagini gli uomini della Squadra di Polizia Giudiziaria del commissariato hanno appurato che ben 10 pagamenti erano stati effettuati in un lasso di tempo ristretto all’interno di un bar di un loro conoscente per saldare il conto di un rinfresco, modalità anomala che ha rivelato la partecipazione anche dei titolari del bar all’attività criminosa; pertanto anche questi ultimi sono stati denunciati per l’utilizzo indebito delle carte di credito.