“Troneggiava ancora il celebre Spelacchio in piazza Venezia quando la Raggi ha cacciato il Vicesindaco Fucci dalla Città metropolitana. E oggi l’Ente è ancora orfano di questa figura, importante per il raccordo con il Consiglio Metropolitano e con i 121 Comuni dell’area. Lettere, interventi in aula ( dove peraltro la Sindaca è intervenuta una sola volta quest’anno ), ma sinora il nulla. La Raggi continua a fare orecchie da mercante”.
“Sicuramente incidono anche le tensioni nel Movimento e gli scontri interni ormai neanche più dissimulati. Ma di tutto ciò non possono pagarne le conseguenze i territori. Il gruppo del centro sinistra sta partecipando da mesi alle sedute del Consiglio Metropolitano solo per garantire il numero legale e far approvare i provvedimenti necessari per non perdere finanziamenti e garantire la minima manutenzione sulle scuole e sulle strade di nostra competenza. Cosa che faremo anche nel prossimo Consiglio per non perdere gli stanziamenti del precedente governo per le strade. Ma non possiamo continuare ad assistere a questa commedia dell’immobilismo. Abbiamo perciò scritto una nota al Prefetto, denunciando la situazione”.
“Vi è una grave violazione della legge e dello Statuto della Città Metropolitana che impone la nomina del Vicesindaco. E sullo sfondo rimane la vicenda personale della Sindaca. Non siamo giustizialisti come loro, ma non ci nascondiamo dietro un dito. Qualora ci fossero le dimissioni della Raggi, per le note vicende capitoline, in assenza del Vicesindaco, l’Ente verrebbe commissariato per almeno un anno. Un lunghissimo periodo che sicuramente aprirebbe un solco sempre più profondo tra la Città Metropolitana ed i cittadini, che già faticato a riconoscere il ruolo di questa Istituzione. Al Prefetto chiediamo un intervento, nei limiti delle sue possibilità, per questa nomina che arrivi il prima possibile, almeno prima del nuovo albero di Natale a piazza Venezia“. Così, in una nota, il gruppo del centrosinistra “ Le città della Metropoli “