Nel corso dell’ultimo week end gli agenti della polizia di Stato hanno eseguito controlli serrati in tutto il territorio. I servizi si sono concentrati anche nella zona del Cassinate, in particolare a Cassino, dove ad un uomo del posto sono stati sequestrati un fucile ad aria compressa e una pistola con munizionamento.
La persona in questione ha tentato di giustificarsi affermando che avrebbe esploso alcuni colpi in aria a seguito di un tentato furto nella propria abitazione.
Una possibilità non remota, comunque, specie in un’area dove furti e tentati furti sono ormai una costante e un vero incubo per la cittadinanza che di fatto non dorme e si tiene in costante contatto, soprattutto attraverso i canali social, per proteggere le proprie abitazioni.
In merito, in queste zone così a rischio non sarebbe la prima volta che vengono esplosi colpi in aria per spaventare possibili malviventi. Colpi che, non di rado, si sentono nella notte, utilizzati come deterrente nei confronti di eventuali incursioni da parte di ladri e malintenzionati. Nel caso del sequestro delle armi al cittadino cassinate, gli uomini del Commissariato stanno ora indagando per ricostruire tutto l’accaduto.