Non più pubblicità selvaggia e, soprattutto, senza alcun vantaggio per le casse comunali. L’approvazione del Regolamento che disciplina gli impianti pubblicitari e le affissioni su aree pubbliche e private a Pomezia, votata all’unanimità dei presenti nel corso del consiglio comunale di ieri, pone fine a 20 anni di caos e mancati introiti. Paline e manifesti che spuntavano senza criteri hanno ora i giorni contati, mentre chi finora ha potuto contare su un’esposizione pubblicitaria praticamente a costo zero dovrà mettere mano al portafogli secondo i dettami che proverranno dal settore delle Attività Produttive. “Si tratta di una vera e propria rivoluzione per la Città, che si doterà di uno strumento concreto di contrasto all’abusivismo e alla pubblicità selvaggi”, è la precisazione che proviene da piazza Indipendenza. “Quello approvato ieri in Consiglio comunale – ha dichiarato il Sindaco di Pomezia Enrico De Fusco – è un dispositivo che fissa regole e criteri per l’affissione e l’installazione di impianti pubblicitari in tutto il territorio comunale, in aree pubbliche e private, grazie ad una disciplina rigida sui tempi, le autorizzazioni, la divisione in zone della città, con un’attenzione particolare al centro storico, fino alla vigilanza, i controlli e le sanzioni. Questo regolamento, che la mia Amministrazione ha approvato dopo 20 anni di attesa, ci permetterà di contrastare gli impianti abusivi, che risultano più di cinquemila in Città, e di regolamentare l’esercizio della pubblicità mettendo al primo posto la legalità, il decoro urbano e la sicurezza dei cittadini”. Verranno quindi regolamentate non solo le dimensioni dei vari cartelli pubblicitari, ma anche le distanze tra di essi e rispetto ai fronti stradali per evitare che ostacolino la visione agli automobilisti. “Si tratta di un cambiamento importante per Pomezia – ha concluso il Primo Cittadino –Sono soddisfatto per il lavoro svolto dalla mia Amministrazione e ancor di più per il forte senso di responsabilità dimostrato ieri da tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza presenti in assise che hanno dato il loro voto favorevole al Regolamento. Ringrazio il Presidente della Commissione Attività Produttive Giuseppe Cimadon per l’ottimo lavoro svolto. E’ un segnale forte per tutta la cittadinanza, il segnale che è il bene della Città ciò che ci sta più a cuore e per cui stiamo lavorando insieme”.
Soddisfatto anche l’assessore alle Attività Produttive, David Tintinago. “L’atto approvato ieri in consiglio – ha affermato Tintinago – e a cui ho lavorato insieme agli uffici a me affidati lo scorso Gennaio è di notevole importanza anche dal punto di vista della legalità. Infatti l’assenza del regolamento comunale impediva la rimozione degli oltre 5.000 impianti abusivi presenti sul territorio comunale, con danni erariali di notevole importanza per le casse comunali. Il mio ringraziamento va tutti i collaboratori degli uffici che hanno permesso la realizzazione di un atto così rilevante anche per il significato politico e sociale”.
