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Caos treni nel Lazio, RFI e Trenitalia convocati alla Pisana il 26 settembre

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Sede Regione Lazio

È caos treni all’interno della Regione Lazio, con il governatore Francesco Rocca che vuole vederci chiaro sulla situazione. Ormai da giorni, decine di linee regionali saltano improvvisamente, creando un disagio ai pendolari – soprattutto lavoratori – e mettendo in evidenti difficoltà tutte le stazioni di riferimento al territorio laziale. Sulle criticità ferroviarie, martedì 26 settembre ci sarà un incontro alla Pisana tra la Giunta Rocca e le realtà di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e Trenitalia. 

Caos treni, l’incontro con RFI e Trenitalia in Regione Lazio

Dopo il caos sulle linee regionali e la richiesta inoltrata dai consiglieri regionali Pd, Michela Califano e Mario Ciarla, è stata convocata per martedì alle 15 l’audizione dei vertici di Rfi, Trenitalia, Cotral, Astral, i comitati dei pendolari, quelli territoriali e l’assessore regionale competente.

Treno di Trenitalia
Treno di Trenitalia

“Serve analizzare i disservizi sulle linee regionali di questi giorni”

“Voglio ringraziare il presidente della VI Commissione, Cosmo Mitrano, per essersi immediatamente attivato dopo la lettera di convocazione protocollata da me e dal collega Capogruppo, Mario Ciarla, a seguito dei disservizi sulle linee regionali che in questi giorni stanno martoriando studenti e pendolari – afferma la consigliera regionale del Pd Lazio, Michela Califano -. Un incontro dovuto nel quale chiederemo conto di quanto successo, di cosa si sia fatto per tamponare questa surreale situazione e se siano previste penali e il rimborso dell’abbonamento di settembre”.

La situazione per i treni nel Lazio

Un territorio turistico come Roma, al pari delle altre Province nel Lazio, non può permettersi un cataclisma ferroviario come quello che si sta verificando negli ultimi giorni. Il problema, tutto di natura locale, di fatto sta isolando la Città Eterna da altre località provinciali, che spesso hanno dimensione turistica o residenziale per studenti o lavoratori che vengono a Roma.

Il problema, subito soprattutto da chi viene nella Città Eterna per lavoro, mette la Regione nella posizione di volerci vedere chiaro sul fatto. 

Foto: Matteo Lori, 

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