Prima lo denuncia per aggressione e ora deve affrontare lo shitstorm di insulti e critiche dei fan del divo di origine turca. Sui social specialmente su Instagram, a causa del diverbio con Can Yaman, Barbara Nelli sta affrontando una vera e propria tempesta di ingiurie. Spietatissimi i seguaci dell’attore nei suoi confronti: “Vendi roba schifosa”.
Can Yaman aggredisce titolare di un negozio di Civita Castellana: “Furioso per la musica troppo alta”
Pomo della discordia la musica troppo alta della radio
Lei arrabbiata per l’invasione della produzione della seconda stagione di ‘Viola come il Mare’, lui infuriato per la musica troppo alta della radio tenuta dalla commerciante. Il set invade la zona e lei, forse per dispetto, alza la radio a tutto volume. Barbara Nelli è la titolare del negozio di abbigliamento di Civita Castellana, un bel paesino della Tuscia. Che adesso è finito al centro della cronaca nazionale. I profili della negoziante sui social sono zeppi di commenti dei fan di Yaman, a seguito dell’esposto che ha presentato presso le forze dell’ordine contro di lui. Così ecco il tenore degli attacchi nei suoi confronti: “Questa signora è una maleducata, brutta che cerca di fare i soldi con la fama degli altri“. Ancora, una certa Federica le dà man forte: “Se aveva bisogno dei suoi 5 minuti di notorietà, lo poteva fare senza infangare il nome di persone ‘nobili’, oneste e pulite nel cuore“. Ma non è tutto.
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Anche i fan di Ornella Muti sono contro di lei
Anche i sostenitori 2.0 sono contro la commerciante di Civita Castellana. “Non ti conosco, ma secondo me sei una gran paracula: accendere la musica (a basso o alto volume) quando ci sono a pochi metri delle riprese in corso è una porcata bella e buona. Secondo me hai architettato tutto per avere un ritorno mediatico, cosa in effetti accaduta“. Poi una certa Manuela: “Poi con la sigaretta tra le dita… a parte il fatto che nei negozi non si può fumare… sai che puzza di fumo avranno quei vestiti“. Non sono escluse ulteriori denunce per diffamazione nei confronti degli hater della donna.
