Francesca Sini è la nuova campionessa del mondo di karate specialità kumite: a Rimini, nella categoria + 60 kg, ha vinto il titolo iridato al termine di quattro combattimenti di grande contenuto tecnico. La capitana della nazionale Fiam ha esordito imponedosi 3-2 grazie a kizami e gjaku, tecniche di braccia eseguite in perfetto controllo, mentre nel secondo turno ha travolto l’avversaria con un secco 6-0 frutto di un potente mawashi chudan (calcio circolare all’addome), un meraviglioso quanto difficile uramawashigeri (calcio circolare inverso alla testa), ed infine il “solito” kizami. Semifinale e finale sono state vinte entrambe per 3-1 con sicuri ed efficaci pugni che le hanno permesso di portare a casa il secondo titolo mondiale individuale della sua brillante carriera agonistica, che Francesca è sempre riuscita a far conciliare con il lavoro di ignegnere che la porta spesso a viaggiare per il mondo. Proprio i viaggi le hanno insegnato a cavarsela in situazioni di difficoltà, e anche sul tatami questa caratteristica le è tornata utile, non va mai sotto pressione e cerca sempre di avere il predominio anche tattico oltre che tecnico ed agonistico.
“Sono felice di questo risultato che va ad arricchire un percorso intrapreso da venti anni e che mi ha dato delle bellissime soddisfazioni, sono riuscita a conquistare quello che lo scorso anno a Riga avevo perso per un soffio. Vorrei dedicare la medaglia a Mauro, un atleta del gruppo Master della mia palestra (Yoshokan Ostia), che purtroppo ci ha lasciato qualche giorno fa”, ha dichiarato la neo campionessa mondiale.
