Polemiche sulla salma di Califano, che si trova in un loculo provvisorio del cimitero rutulo di Via Strampelli dal giorno della sua tumulazione, il 2 Aprile scorso, il Comune replica alle accuse. “L’Amministrazione comunale si è interessata alla questione alla fin dal giorno della scomparsa del Maestro – fa sapere il Comune di Ardea attraverso una nota ufficiale – come dimostrano i ripetuti contatti e incontri del Sindaco Luca Di Fiori con la fondazione Amici di Califano, con il legale dell’artista e con il legale rappresentante della sua società. Nel corso dell’ultimo incontro, che si è svolto recentemente presso la sede municipale alla presenza del vice Sindaco Alessandra Cantore, è stato definito l’acquisto della tomba in cui a breve verrà trasferita la salma di Califano. Inoltre, in quell’occasione, sono state concordate tutta una serie di iniziative che l’Amministrazione comunale, in accordo con gli amici dell’artista e i legali, ha intenzione di organizzare tra cui: un’esposizione permanente del materiale artistico del Maestro; l’istituzione di un premio alla sua memoria e altre manifestazioni sul territorio”.
“In virtù di tutto ciò – ha spiegato il Sindaco Di Fiori – appare evidente che nessuno in Municipio si è dimenticato di Califano come invece si potrebbe erroneamente evincere da alcune notizie diffuse. Al contrario, riteniamo di aver fatto tutto ciò che era nelle nostre possibilità fare, sia in termini di legge, sia per tenere vivo il ricordo di un’artista della sua fama. E’ motivo di orgoglio per Ardea accogliere le volontà di un personaggio di tale importanza, cantante, cantautore, vero e proprio poeta della musica italiana”.
