“Sono onorato di partecipare a questa ricorrenza in veste di consigliere comunale del Movimento 5 Stelle e portavoce dei cittadini. Se penso a 74 anni, visto che io ne ho 33, mi viene da associarli a mia nonna. E quindi parlerò a Pomezia come a parlerei a mia nonna. “Cara nonna Pomezia, domani saranno passati 74 anni dalla tua fondazione. Sei invecchiata, è vero, ne hai viste tante e le delusioni hanno lasciato rughe profonde sul tuo viso. Hai visto passare grandi avvenimenti storici come la guerra, la ricostruzione post-bellica, la crescita della Repubblica, la stagione delle grandi lotte sociali, l’espansione del capitalismo, la globalizzazione e tanti altri. In gioventù i tuoi figli ti hanno vista, nel tuo pieno splendore, integrata con l’ecosistema senza comprometterne irrimediabilmente gli equilibri. Il mare, la terra, l’aria sono elementi in cui hai vissuto serenamente per alcuni anni. Sei stata tradita, però, da alcuni dei tuoi stessi figli, che hanno rotto quel rapporto pacifico con la natura sfruttando oltre ogni ragionevole limite le risorse che ti hanno per tanti anni accompagnata. Lo spazio vitale ti è stato sottratto di anno in anno ed il cemento ti sta soffocando, provocandoti una seria malattia. Alcuni dei tuoi figli non riescono ad accudirti lasciandoti vivere nella sporcizia, tra i rifiuti che loro stessi non gestiscono in modo adeguato. Ti ricordi quando, ancora bambina, quasi non producevi rifiuti? Riutilizzavi tutto ciò che potevi e dagli scarti producevi fertilizzante naturale. Oggi assisti inerme alle difficoltà economiche di tanti dei tuoi figli e dei tuoi nipoti. Per loro rappresenti una base solida per vivere relazioni sociali, è vero, ma oggi puoi offrire loro poco, ancora una volta anche a causa di chi ti ha tradita sperperando le preziose risorse di cui disponevi. Hai conosciuto, anche tramite recenti avvenimenti, pagine tristi come le vicende giudiziarie legate a storie di corruzione che hanno minato, e continuano a minare, la fiducia di chi accogli. Sei malata, è vero, ma tanti dei tuoi mali sono causati dai dispiaceri di chi ti ha tradita; figli che, fingendo di dimostrarti affetto ti hanno avvelenata fiaccando le tue preziose riserve. Noi però abbiamo speranza. Abbiamo speranza di vederti guarita dai mali che ti affliggono. Noi figli e nipoti tuoi siamo in tanti e desideriamo rivederti in piedi e tornare allo splendore che ti è stato sottratto. Solo così potrai continuare ad accoglierci affettuosamente, vedere crescere serenamente le nuove generazioni ed assicurare loro un futuro dignitoso. Cara nonna Pomezia, io e tanti altri figli e nipoti tuoi ti vogliamo bene, cercheremo di proteggerti dalle aggressioni e ci impegneremo ad accudirti per preservare la tua bellezza”.
BUON COMPLEANNO POMEZIA
Pubblicato il
di