Sono giorni di maltempo. La costa tirrenica della Penisola è stata flagellata da piogge e forti raffiche di vento. Un fronte temporalesco che ha provocato ingenti danni. E che ha coinvolto anche il Twiga, lo stabilimento gestito da Briatore. Lo stesso che ora è finito, per l’ennesima volta, al centro di polemiche.
Il maltempo distrugge il Twiga
I temporali hanno colpito anche la Versilia e a subire ingenti danni è stato, tra gli altri, lo stabilimento Twiga, gestito da Daniela Santanché e Flavio Briatore, nel quale le strutture sulla spiaggia sono state distrutte dalla furia del vento.
La senatrice e l’imprenditore hanno documentato i fatti con video. Immagini che dimostrano come la furia del tempo abbia distrutto baldacchini e gazebo sulla spiaggia.
Probabilmente, lo stabilimento dovrà rimanere chiuso per diverso tempo per consentire i lavori di recupero delle strutture andate distrutte. Ma non è detto che le opere possano essere svolte prima della chiusura della stagione estiva.
In tanti esultano per i danni alla struttura di Briatore e Santanché
In tanti hanno esultato per i danni registrati al Twiga. Una posizione che dipende non dalla struttura in sé quanto dai gestori: Flavio Briatore e Daniela Santanché.
Leggi anche: Elisabetta Gregoraci ha un nuovo fidanzato? Ecco chi è Giulio Fratini
L’imprenditore non ha accolto di buon grado queste manifestazioni di giubilo e ha replicato per le rime a quanti si sono detti felici nel vedere il lavoro di mesi in fumo: “In tanti hanno festeggiato. Leggendo i commenti sui social abbiamo fatto felice un mucchio di persone. Io non riesco a capire in che Paese di sfigati e di rancorosi viviamo. Il Twiga dà lavoro a 150 persone e dà anche un indotto milionario a tutta la zona”.
Briatore si è soffermato anche sulla situazione di quanti come lui e la sua socia si trovano a dover fare i conti con i danni del maltempo. “Mando tutto il mio sostegno a tutti coloro che dovranno ricostruire i bagni dopo questa tromba d’aria. Ci rimboccheremo le maniche e riapriremo. Siete delle mer*e”.
Leggi anche: La pizza di Briatore esclusa dalla top 50 d’Italia, sul podio la margherita da 6 euro: ‘Io gioco un altro campionato’