L’Europa torna a tremare. Questa mattina fortissime esplosioni hanno interessato l’aeroporto di Zaventem e alcune stazioni della metropolitana. Gli attacchi sono avvenuti circa due ore fa, la città è ora blindata con l’esercito a presidiare le strade. Impossibile fare stime su vittime o feriti considerando lo stato di caos in cui versa in questi momenti la capitale europea. Intanto massima allerta anche a Fiumicino: tutti i voli da e per Bruxelles sono stati cancellati, controlli intensificati per tutti i passeggeri.
Attentati Bruxelles, gli ultimi aggiornamenti: Chiusa la frontiera con la Francia, Hollande convoca riunione di crisi all’Eliseo – Innalzati livelli di sicurezza in principali paesi UE – Gardini (europarlamentare Forza Italia) a SkyTg24: “Strade vuote, forze di polizia dappertutto” – Alfano: “Il mio pensiero va ai familiari delle vittime e alle persone coinvolte in questo efferato attacco terroristico che ha colpito il cuore dell’Europa”
Un bilancio provvisorio di 34 morti e di oltre 130 feriti. Queste le prime stime, purtroppo in continuo aggiornamento, che arrivano dai convulsi momenti successivi agli attacchi. L’aeroporto di Zaventam è stato il primo obiettivo ad essere colpito, prima che altre due bombe scoppiassero alle fermate metro Maelbeek e Schumann.
Controlli negli aeroporti. Zventem è blindata. I voli sono sospesi e non è più possibile raggiungere l’aeroporto belga dalle stazioni. Sono stati sospesi tutti i voli diretti a Bruxelles dall’aeroporto di Fiumicino dove i controlli dei passeggeri ai varchi di sicurezza sono stati intensificati ed è stato aumentato il numero dei vigilanti ai chek in.
In queste ore a Fiumicino sono molti gli agenti davanti ai banchi delle compagnie aeree. Controlli intensi sui passeggeri del Terminal 5. All’esterno del Terminal un Suv blindato della Polaria presidia l’ingresso, con uomini dotati di giubbotto antiproiettile e fucili con mirini al laser. Pattuglie di agenti e carabinieri sia in divisa che in borghese, anche accompagnati da unità cinofile, circolano anche all’interno delle altre 3 aerostazioni.
Dei sette voli programmati oggi all’aeroporto di Fiumicino in partenza per Bruxelles ne sono decollati solamente due: il primo della compagnia Brussels Airlines è partito alle 06:35; il secondo, della compagnia low cost Ryanair, poco dopo le 07:00. Il terzo volo di Alitalia, la cui partenza era programmata per le 8:20 è stato soppresso, così come i collegamenti successivi, sia in partenza sia in arrivo. Nessun aereo dell’Alitalia era presente nell’aeroporto belga al momento delle esplosioni di questa mattina. Un aereo decollato da Milano è atterrato a Liegi invece che a Bruxelles, mentre un altro volo previsto in partenza da Roma non è decollato. La polizia federale della Germania ha rafforzato i controlli di sicurezza all’aeroporto di Francoforte e quella francese nello scalo di Parigi-Roissy.
Il Ministro Gentiloni esclude al momento vittime italiane mentre la farnesina ha attivato l’unità di crisi (+39-06-36225) raccomandando ai presenti a Bruxelles di evitare spostamenti. Paura anche per Matteo Salvini che soltanto per poco non si è trovato sul luogo delle esplosioni. “Stavo per rientrare in Italia con un volo quando sono stato bloccato dalla Polizia e rimandato indietro“, le parole del leader della Lega Nord.
Ambasciatore Grassi: “Non risultano finora vittime italiane” Al momento non risultano vittime italiane negli attentati di Bruxelles. Lo ha detto l’ambasciatore in Belgio, Vincenzo Grassi, a Radio Anch’Io: “Le autorità belghe non ci hanno comunicato vittime italiane. Stiamo cercando di capire se ci siano eventuali connazionali coinvolti”.
Arianna Azzurra Achille