BLITZ CONGIUNTO POLIZIA MUNICIPALE – CAPITANERIA DI PORTO CONTRO I VENDITORI ABUSIVI: SEQUESTRATA MERCE ED “ABITAZIONI”
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E’ stata una vera operazione di Polizia, improvvisa e fulminea, quella messa a segno questa mattina, alle prime ore dell’alba, dalla Polizia Locale di Ardea e dalle Capitanerie di Porto di Torvaianica e Fiumicino, comandate rispettivamente da Francesco Passaretti e Giuseppe Falato, alla ricerca di venditori abusivi e stranieri irregolari. Come segugi, gli Agenti sono riusciti a stanare gli extracomunitari nelle abitazioni di fortuna più impensate, tra le dune di sabbia, nascoste sotto terra e in baracche costruite con materiale di fortuna, tute in condizioni igieniche-sanitarie a dir poco allucinanti. E’ stata rinvenuta una quantità ingente di merce utilizzata per la vendita non autorizzata sulla spiaggia e molteplici carrelli adibiti al trasporto di essa. Sono state fermate ed identificate numerosi cittadini extracomunitarie, tra i quali è stato riconosciuto un soggetto con diversi precedenti penali, fuggito da un centro di accoglienza, che verrà quindi consegnato alle Autorità di Polizia ai fini del rimpatrio obbligatorio. “Questo è solamente l’inizio di una lunga serie di blitz contro l’abusivismo – ha dichiarato il delegato alla Polizia Locale Luca Fanco – Opereremo nei prossimi giorni con personale in borghese infiltrato tra i bagnanti per cercare di reprime il più possibile questo fenomeno. Il commercio abusivo ambulante e l’immigrazione clandestina sono una piaga della società che l’Amministrazione Di Fiori combatterà in modo costante e determinato, anche nel rispetto dei numerosi commercianti regolari del nostro litorale, che pagano le tasse e rispettano le leggi” Fanco annuncia anche che è stata accolta la sua richiesta di armare di pistola gli agenti operativi della Poliza Locale. “Sono molto soddisfatto, perché in interventi come quello di oggi, dove, per mancanza di personale ed a causa di impegni sopraggiunti, sono stati assenti i Carabinieri e la Polizia di Stato, è rischioso operare alle prime ore dell’alba facendo irruzione in accampamenti di extracomunitari senza personale armato”.