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Bellezze e sorprese a Ostia: un cigno bianco galleggia nel mare

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Cigno nel mare di Ostia

Sorpresa per tanti bagnanti di Ostia, che nella giornata di ieri hanno avvistato uno splendido cigno bianco nel mare. L’animale è stato avvistato davanti al bagnasciuga della zona Levante, tra lo stupore di adulti e soprattutto bambini. L’uccello acquatico, non nuovo in avvistamenti sulle nostre coste, si trovava a poca distanza dalla riva, impegnato a farsi un bagnetto in un’acqua particolarmente cristallina in quella giornata. 

Il cigno bianco si fa il bagno nel mare di Ostia

L’episodio è stato avvistato tra piazzale Magellano e il lungomare Duilio, quando nel primo pomeriggio di ieri alcuni bagnanti si sono resi conto che qualcosa di particolare stava attraversando la loro fetta di mare. Nell’acqua, in totale tranquillità, si stava facendo una nuotata l’uccello acquatico, che approfittava probabilmente del momento per rilassarsi o cacciare dei pesci. 

Cigno al Porto di Ostia
Cigno al Porto di Ostia

La meraviglia nelle acque di Ostia Levante

Diversi bagnanti sono rimasti attoniti alla visione, coscienti che il territorio di Ostia offre anche queste persone. Qualcuno era tentato di chiamare le guardie zoofile, ma ha desistito davanti la parola di altri bagnanti, che gli hanno espressamente detto come “il cigno si stesse facendo un bagno al mare in santa pace”. Tanti, senza disturbare l’uccello acquatico, lo hanno immortalato con fotografie dalla riva. 

Il cigno torna a farsi vedere nel territorio di Ostia

Forse è tornato a farsi vedere pubblicamente, ma probabilmente il cigno non è mai andato via dal territorio lidense. L’animale potrebbe provenire dalla riserva naturale gestita dalla Lipu, che vedrebbe al suo interno tante altre specie di rari volatili. Proprio la vicinanza dell’area con il mare, avrebbe spinto l’animale a fare un giretto per le nostre coste. Un episodio molto raro, ma che ci permette di raccontare – almeno oggi – una storia diversa di Ostia. Una narrazione capace di toccare il cuore di residenti adulti e soprattutto bambini.

Foto: Gianna Fiore, Nadia Bolletta

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