Si è svolto oggi nella sala eventi dell’Ex Magazzino Cereali a Pomezia il confronto tra il candidato di centrodestra Matarese ed il candidato 5 stelle Zuccalà, che si sfideranno nel ballottaggio pometino per lo scranno più alto di Piazza Indipendenza domenica 24 giugno. Diverse persone presenti al dibattito, molte delle quali vicini sia all’una che all’altra fazione. Ha moderato Matteo Saullo de “Il Turno”, il quale ha rivolto 7 domande ai due candidati.
Analisi del primo turno elettorale e aspettative per il ballottaggio.
Matarese: “Siamo soddisfatti del risultato ottenuto in quanto abbiamo avviato la campagna elettorale con molto ritardo, un mese prima dell’elezioni -L’affluenza è stata molto bassa e ci ha penalizzato- ha evidenziato Matarese. Abbiamo individuato che nel centro di Pomezia, i 5 stelle ci hanno superato e ciò era scontato perché le opere realizzate nel centro sono abbastanza evidenti ma poi sono state trascurate altre zone.” Il candidato di centrodestra ha poi sottolineato come il “voto disgiunto” non c’è stato perché, secondo il suo punto di vista, l’elettorato ha valutato la serietà e la capacità della sua persona.
Zuccalà: Il pentastellato comincia subito con la prima stoccata all’avversario “Finalmente abbiamo la possibilità di conoscere Pietro Matarese, dopo che non si è presentato nei primi confronti” – precisa Zuccalà. “Siamo la prima forza politica di Pomezia. Più o meno in tutte le sezioni abbiamo avuto un vantaggio, in alcuni sezioni siamo stati battuti dal centrodestra e centrosinistra ma fa parte del gioco: la cittadinanza ha riconosciuto il lavoro svolto in questi anni” – Il candidato del M5S ha poi sottolineato che chi non ha votato il movimento al primo turno, possa valutare i programmi e persone di entrambe le forze politiche e dopo scegliere.
In che modo intendete valorizzare tutta la zona costiera della città?
Zuccalà: “Sono legato a Torvaianica, dove ho passato tutta la mia infanzia. Vogliamo creare un indotto per tutti i commercianti e le strutture ricettive per riuscire a creare un luogo che sia fruibile tutto l’anno e non solo nel periodo estivo. Attualmente la mobilità su Torvaianica è congestionata, vogliamo valorizzare la possibilità di muoversi in bicicletta.- Zuccalà ha poi fatto il punto sull’eco-mostro “Entro fine anno quello stabile dovrebbe andare all’asta, come comune cercheremo di inserirci all’interno dell’asta per la sua acquisizione, qualora non sia possibile per problemi economici, abbiamo comunque l’intenzione di accordarci col privato per la definitiva risoluzione.”
Matarese: “Torvaianica è una località bellissima, negli ultimi anni purtroppo non l’ho frequentata ma ha 8/9 km di litorale che non viene assolutamente valorizzato – Anche Matarese fa il punto sull’eco-mostro: “Apprendo con molta soddisfazione che il Commissario prefettizio lo abbia messo in sicurezza, non è stato fatto dal M5S negli ultimi 5 anni. L’amministrazione deve essere pronta a fornire infrastrutture e servizi attraverso la richiesta di fondi europei, finora non sfruttati. Vogliamo acquisire lo stabile (eco-mostro) per poi darlo all’uso collettivo.”
Un’eventuale elezione a sindaco sarebbe la prima esperienza in questo particolare ruolo per entrambi, che sindaco intendete essere per Pomezia?
Matarese: “Sono un uomo di Stato, ho lavorato per 40 anni nelle istituzioni. Voglio mettere al servizio dei cittadini questa mia esperienza, vengo dal mondo dell’associazionismo e quindi la figura del sindaco è quella maggiormente deputata a stare a contatto col cittadino – Matarese ha poi comunicato di voler rinunciare allo stipendio da sindaco “Lo darò in beneficenza. I 5 stelle si sono barricati in comune questi 5 anni, per me il dialogo è importantissimo, il Comune è aperto a tutti. I principi fondamentali a cui mi atterrò sono: competenza, legalità e professionalità.”
Zuccalà: “Prima eventuale esperienza da sindaco ma non di amministratore comunale di Pomezia. Duranti questi 5 anni ho avuto l’onore di essere il Presidente della commissione ambiente, abbiamo gestito la situazione per l’estensione della raccolta differenziata porta a porta su tutto il territorio di Pomezia. Sono stato il Presidente del Consiglio che si è occupato di modificare il regolamento dello statuto comunale, abbiamo portato a 500 firme il numero per presentare le iniziative popolari. La mia idea di sindaco? Il sindaco deve essere sempre disponibile a tutti i cittadini che hanno l’esigenza di confrontarsi con la pubblica amministrazione.” L’ex amministratore 5 stelle ha poi precisato di voler istituire un assessorato dedicato alla partecipazione per agevolare il rapporto con i cittadini.
A livello nazionale, alcune delle forze politiche che vi sostengono, sono insieme al Governo del Paese. Auspicate ci sia spazio per una collaborazione tra di voi? O pensate di avviare un dialogo con liste, partiti e candidati esclusi da questo secondo turno e quali sarebbero eventualmente?
Matarese: “Tutte le liste civiche, tutti i partiti che non hanno superato il ballottaggio possono governare questa città con dei contenuti ben precisi, con la condivisione delle nostre progettualità, questo è un fattore molto importante”– Poi chiarisce il rapporto con il M5S: “Con i 5 stelle non penso ci possano essere delle sintonie per quanto riguarda il programma di questa città, anche se a livello nazionale abbiamo un governo condiviso, non vedo alcuna ipotesi di un contratto per poter governare insieme questa città.” Passa, in seguito, all’attacco – Alcuni rumors dicono che stati fatti alcuni illeciti: perché non si è intervenuti prima a bonificare l’Eco-X e alcuni siti pericolosissimi? Costituirò delle commissioni d’inchiesta su queste situazione particolari” Conclude il candidato del CDX.
Zuccalà: “Qualsiasi sia il colore politico dei comuni, bisogna aiutarli perché in questi ultimi anni i Comuni sono stati usati come bancomat dello Stato a discapito dei cittadini. Chi vorrà collaborare sui nostri temi, sarà sempre il benvenuto.” – Conclude poi “Vogliamo dare continuità a lavoro di questi ultimi 5 anni. “
Che tipo di sviluppo intendete improntare alla periferia di Pomezia?
Zuccala: “Le periferie devono essere sicuramente un punto di crescita per il Comune nei prossimi anni, non si può tollerare che alcune zone nel 2018 non abbiano ancora acqua potabile o allacci in fogna. Dobbiamo portare a termine questi lavori e abbiamo intenzione di completarli. Le periferie devono raggiungere tutti gli essenziali servizi pubblici: con una revisione del piano dei trasporti pubblici e con una revisione della mobilità sostenibile contiamo di azzerare le distanze, per quanto riguarda i trasporti.” – Conclude puntualizzando che il senso di comunità andrebbe ricreato attraverso la creazione di maggiori punti di aggregazione.
Matarese: “Mi fa piacere che il giovane candidato sindaco 5 stelle si autodenunci, in 5 anni il M5S non è riuscito a portare a termini le opere essenziali per Pomezia– prosegue mettendo l’accento sul presunto abbandono delle periferie – Nel 2012 sono stati avviati i lavori per le fognature che poi non sono mai terminati, i quartieri periferici non sono di serie B. A me interessa la sicurezza perché esiste la microcriminalità ed un esempio è Santa Procula. Aumentaremo la videosorveglianza e chiederemo al Ministro dell’Interno Matteo Salvini la dislocazione dei campi rom di Castel Romano.”
Come sarà la squadra di Governo che vi affiancherà nell’amministrazione della città nei prossimi 5 anni?
Matarese: “Ho già in mente quale sarà la mia squadra di Governo, ogni componente dovrà avere esperienza in quello specifico settore che andranno ad occupare- Mataresse ha dichiarato che sarà sua cura istituire delle commissioni d’inchiesta per quanto riguarda il “caso Acea“.”
Zuccalà: “La squadra di Governo è fondamentale ed è per questo che noi abbiamo chiesto ad ogni candidato consigliere il casellario giudiziale e mi sarei aspettato da Matarese la stessa cosa.” Zuccalà ha fatto presente che la sua giunta è già pubblica perché il M5S, per il candidato sindaco, non fa accordi post-elezioni con “i trombati della politica” come li ha definiti Zuccalà.”
APPELLO PER IL BALLOTTAGGIO.
MATARESE: “Negli ultimi 5 anni non avete avuto professionisti all’interno del Municipio, professionisti esterni ha portato a spese legali enormi passando dal costo 2012/2013 di 500 mila euro arrivando fino a parcelle di 2 milioni di euro, portando avanti delle cause contro i vostri stessi dipendenti. L’appello è quello di votare il centrodestra perché è il cambiamento, adesso i 5 stelle presentano un programma che non è altro una ripetizione di quello di 5 anni fa”. Matarese ha citato Zappalà (ultimo sindaco di centrodestra di Pomezia all’inizio degli anni 2000) che creò “tante situazioni positive” e “tanto sviluppo“.
ZUCCALA’: “Zappalà ci ha lasciato anche un teatro abbandonato che abbiamo anche sul groppone, creando un buco di 4 milioni di euro. Abbiamo dovuto anche concludere tanti contenziosi che sono stati avviati dalle precedenti amministrazioni, è semplice vedere il conto economico dell’ultimo anno ma andiamo a vedere in che anno sono state aperte queste cause. Nel 2013 Pomezia ha già scelto quale fosse la sua strada e l’ha riconfermato nel primo turno premiandoci come prima forza politica. In 5 anni abbiamo dimostrato che si possono fare i fatti con una amministrazione onesta, tante cose sono state fatte ma tante cose ci sono ancora da fare. Non vogliamo fermarci, dateci l’opportunità di raggiungere nuovi obiettivi..”
