Da Ostia a Nettuno tutti in acqua per Capodanno. Anche oggi si è infatti rinnovato l’appuntamento per i temerari che, allo scoccare di mezzogiorno, si sono tuffati, rigorosamente in costume da bagno e non con la muta, nelle gelide acque del litorale romano. Più di cento i coraggiosi che hanno aderito al consueto invito di Luciano Vietri, da anni organizzatore dell’evento allo stabilimento “La spiaggetta”, che si sono tuffati in mare: uomini, donne e bambini armati di cuffia rossa hanno affrontato le onde al suono della sirena. Dopo il bagno, tutti a scrivere i propri desideri all’interno delle lanterne poi accese e lanciate in aria.
126, più due cani, i coraggiosi di Anzio. 90 anni di differenza tra il più giovane e il più anziano partecipante: dai 2 anni di Francesco Facente ai 92 di Fabrizio Marini. Il tuffo di Capodanno ad Anzio è ormai storico, essendo arrivato alla diciasettesima edizione. Tra risate, scherzi e battute, sulla spiaggia anziate è stata una vera festa.
Stessa cosa a Nettuno, dove in 105, tra cui una bimba di appena 5 mesi che ha immerso i piedini in acqua, si sono tuffati allegramente nelle acque gelate antistanti lo stabilimento balneare Vittoria. Salvatore Polidoro il più anziano della compagnia, con i suoi 86 anni.
Il servizio di salvataggio è stato affidato alla sezione di Nettuno della Società Italiana di Salvamento, che ha fatto tuffare 4 splendidi labrador.