Ci sono voluti più di 20 giorni, ma alla fine il pirata della strada che lo scorso 3 febbraio aveva investito un pedone sulle strisce ha deciso di “pentirsi”, confessando – costretto dalle circostanze – di essere il responsabile dell’incidente stradale avvenuto in via Nettunense, ad Aprilia.
La sera del 3 febbraio un uomo di 46 anni stava attraversando sulle apposite strisce pedonali poste ai semafori, quando è stato investito da una Fiat Punto rossa, il cui conducente, però, non si era fermato a prestare soccorso.
La vittima, soccorsa dai sanitari del 118, nonostante avesse riportato diverse fratture e ferite lacero-contuse, era comunque rimasto lucido al punto da fornire diversi dettagli significativi riguardo alla vettura.
In tutto questo tempo, gli agenti della Polizia Municipale di Aprilia sono riusciti a risalire all’auto e al suo conducente: un uomo di 78 anni residente ad Anzio. Sollecitato dagli agenti, l’uomo non ha potuto fare altro che ammettere la sua responsabilità, per cui d’ufficio è scattata a suo carico una denuncia per omissione di soccorso, nonché la detrazione di ben 10 punti dalla patente di guida.
Marina Cozzo