AUTOSTRADA PONTINA, “LA DESTRA”: FINALMENTE ARRIVA LA SICUREZZA

La Pontina come autostrada, al contrario di quanto sostenuto dal Comitato “No Corridoio Roma Latina” è qualcosa di utile, se non indispensabile, per tutti i pendolari, secondo il parere di Andrea Ruggeri, coordinatore de “La Destra” di Pomezia. “I cittadini del sud pontino potranno contare su un’infrastruttura degna del terzo millennio – sostiene Ruggeri – e soprattutto, adeguata al traffico che quotidianamente, dalle 5 del mattino sino alle 21, vede il passaggio di migliaia di macchine, con le conseguenze che siamo costretti a subire: traffico, incidenti, manto stradale dissestato, mancanza di corsie d’emergenza, scarsa segnaletica stradale e non parliamo di quando piove. Una condizione che non si può più tollerare e che produce a tutti noi pendolari stress, danni economici, ritardi negli appuntamenti o semplicemente disagi nel raggiungere un ospedale per una visita; donne e uomini costretti a partire dalle città, anche due ore prima dell’orario di inizio del lavoro, per evitare i disagi di cui parlavo”. Ruggeri e gli esponenti del suo partito accolgono quindi “con entusiasmo le notizie che ci giungono dal CIPE, con lo stanziamento dei primi 468 milioni di euro per la costruzione dell’autostrada Roma-Latina, più comunemente nota come Nuova Pontina”. “Personalmente – afferma Ruggeri – sono molto soddisfatto, questa è un’opera strategica per la Regione Lazio, il progetto non solo risolverà un problema di mobilità ma riguarda soprattutto la sicurezza dei cittadini, perché interviene su una delle strade più pericolose d’Italia. A chi critica questa opera, porgo l’ invito di mettersi sulla Pontina alle 8 del mattino a distribuire volantini tra i pendolari, dichiarando che la Nuova Roma-Latina è una follia: credo francamente che gli passerà la voglia di produrre unicamente critiche (distruttive), di cui è facile intravederne la strumentalizzazione politica. Mi si permetta poi di criticare certa stampa, che anziché titolare la notizia con la frase “La Pontina sarà a pagamento”, sarebbe opportuno, provvedere a titoli più seri ed oggettivi, “La Pontina sarà più sicura”; si parla troppo facilmente di pedaggi, nuove tasse, interessi, speculazioni, senza sapere di cosa si parla. Sono convinto invece, che è nei progetti di questa giunta regionale e di Astral, studiare iniziative atte a prevedere pedaggi gratuiti per i pendolari e le fasce meno abbienti”.