AULA CONSILIARE, RIPRENDONO I LAVORI

Aula consiliare, forse ci siamo. Dopo le pause dovute alle festività e, soprattutto, all’assestamento successivo all’alternanza dei dirigenti Aristodemo Pellico e Antonio Rocca, rispettivamente trasferiti per motivi ancora ignoti dall’ufficio ambiente a quello urbanistico/lavori pubblici e viceversa, sono ripresi i lavori per il completamento del primo lotto dell’agognata aula consiliare. L’opera, voluta fortemente dal sindaco Eufemi e dalla sua maggioranza, predisposta in tutta la sua parte burocratica dall’allora dirigente ai lavori pubblici Rocca, mise in moto una task force di tecnici di professionisti sia comunali che privati per la sua realizzazione: un arditissimo progetto architettonico che tende a spingere il baricentro della città verso la Laurentina, visto che  la struttura sorgerà tra il già esistente Museo Manzù, il Museo Archeologico di prossima apertura ed il centro scolastico in zona Sant’Antonio. La nuova aula consiliare avrà una copertura in legno lamellare; all’interno i cittadini che assisteranno ai consigli comunali siederanno come a teatro in comode poltrone, e potranno guardare in faccia tutti i consiglieri delegati a rappresentarli, seduti a semicerchio come su un palcoscenico. All’interno della struttura verranno ospitati anche saloni per riunioni e stanze per la presidenza e per il Sindaco, mentre all’esterno la sistemazione dell’area antistante, che ricorda quella di un anfiteatro greco, potranno anche essere organizzati spettacoli teatrali. Portato a compimento il primo lotto, si passerà a quello delle rifiniture, che prevede la sistemazione delle tramezzature, le tamponature, il montaggio di infissi e pavimentazioni. Questo secondo lotto verrà seguito da un’altra ditta.