Papa Francesco durante il Regina Coeli ha espresso il suo pensiero sull’attacco portato avanti dall’Iran verso Israele.
Sull’attacco dell’Iran verso Israele, ha fatto sentire la propria voce anche Papa Francesco. Il Santo Padre ha colto l’occasione di lanciare un appello per pace nel Medio Oriente. Inoltre, all’interno del suo discorso, si è unito al pensiero di diversi leader mondiali riguardo le vicende nello stato israeliano: Francesco ha espresso grande preoccupazione riguardo un’escalation del conflitto israelo-palestinese in altri Stati del mondo.
Le parole di Papa Francesco sull’attacco dell’Iran a Israele
Dopo l’attacco dell’Iran, Papa Francesco ha mandato un nuovo appello per fermare le violenze nel Medio Oriente. Un discorso cui non è nuovo il Santo Padre, considerato come portò un messaggio di pace anche per far smettere le atrocità tra i russi e gli ucraini nei mesi scorsi. Come hanno fatto presente le fonti vaticane, c’è la preoccupazione che dall’attacco iraniano prenda vita una guerra su vasta scala.
L’appello del Papa ai leader del mondo
Papa Francesco non si è rivolto solo ai leader di Israele e Iran quest’oggi. Ha voluto far arrivare le proprie parole anche a chi governa i più importanti Stati esteri, spronandoli a cercare la via della pace e la coesistenza in due stati vicini tra Palestina e Israele. Alle bombe, ha detto di concentrarsi sulle vie del dialogo, la negoziazione e soprattutto una strada che conduca a una risoluzione dei problemi in maniera pacifica.
Le parole di Papa Francesco durante la recita del Regina Coeli
Il Santo Padre ha espresso il suo timore per la questione mediorientale durante la recita del Regina Coeli. Ha detto che il mondo, oggi più che mai, ha bisogno come il pane di messaggi positivi che fanno bene all’anima. Serve, allo stesso tempo, allontanare tutti quei messaggi superficiali e dannosi che innescano episodi di violenza o fanno stare male. Dobbiamo parlare della nostra fede, condividerla, soprattutto quando si parla – come nella religione cattolica – dell’incontro con il verbo di Gesù.