Home » News » Cronaca » Asta del pesce di Fiumicino: compie due anni il nuovo metodo elettronico

Asta del pesce di Fiumicino: compie due anni il nuovo metodo elettronico

Pubblicato il

A due anni dall’inaugurazione del procedimento elettronico, l’Asta del Pesce di Fiumicino traccia il primo bilancio per quanto riguarda la valorizzazione e la commercializzazione del pesce fresco locale.
L’Asta gestita da oltre 30 anni dalla Silver Fish Srl e guidata dall’instancabile astatore Giovanni Istinto, fornisce agli esercenti al dettaglio e ai grossisti oltre alla tracciabilità anche la garanzia di un pescato a km0. Alla sede di via Carloforte confluisce infatti, il prodotto ittico, fresco e di giornata, proveniente dalla flotta peschereccia di Fiumicino da destinare agli acquirenti. Dal 3 giugno del 2014, grazie alla nuova Asta elettronica, che ha sostituito il vecchio metodo a voce, la Silver Fish ha centrato l’obiettivo del rilancio del pescato locale di Fiumicino. Il nuovo metodo ha permesso non solo ai grossisti ma anche ai piccoli esercenti di poter acquistare il pesce fresco direttamente all’Asta. Si è, infatti, abbandonato l’obbligo di dover comperare tutto il pescato dell’imbarcazione: oggi chi si reca all’Asta può acquistare anche una sola cassetta. Una scommessa che ha permesso al pesce locale di poter essere maggiormente conosciuto.

A testimonianza della qualità e freschezza del prodotto ittico di Fiumicino ci sono i numeri registrati dalla Silver Fish negli ultimi due anni. Le 179.350 cassette per oltre 630 tonnellate di pesce testimoniano l’affermazione delle ricchezze del mar Tirreno anche fuori dei confini territoriali. Un pescato di qualità che arriva ogni giorno dalle paranze di Fiumicino ai quali negli ultimi tempi si sono aggiunte anche diverse imbarcazioni aderenti alla piccola pesca che operano con attrezzi da posta. Ciò a permesso di diversificare l’offerta e presentare agli acquirenti diversi tipi di prodotto.

Impostazioni privacy