Fuori il sole battente, in auto l’aria condizionata che ci fa tirare un sospiro di sollievo. E ci fa dimenticare, almeno per un secondo, il caldo torrido e l’afa. Perché il finestrino aperto non basta e, soprattutto per i viaggi lunghi, accendere l’aria condizionata sembra quasi l’unica soluzione. Eppure ore, proprio per questo, si rischiano multe fino a 444 euro.
Quando è vietato accendere l’aria condizionata in auto?
Via libera all’aria condizionata se siamo in marcia, ma non se si ferma l’auto. Che sia per aspettare qualcuno o per fare una telefonata. Quando il motore è acceso e l’auto è in ferma o in sosta, l’aria condizionata va spenta perché il rischio è quello di incappare in una multa, anche salata. Questo è quello che prevede la norma introdotta nel 2007, modificata tre anni dopo e aggiornata anche ad aprile di quest’anno, con l’obiettivo di mettere un freno all’inquinamento. E tutelare l’ambiente.
Multe fino a 444 euro
Da un minimo di 233 euro a un massimo di 444 euro. Questo il ‘range’ per le sanzioni. Qualche anno fa, tra l’altro, a Como un automobilista è stato multato e ha dovuto pagare 218 euro. Il motivo? Si era fermato al lato della carreggiata con l’auto e l’aria condizionata accesa mentre era tranquillo al telefono. Quindi sì rinfrescarsi, ma sempre tenendo a mente l’ambiente. Anche perché la distrazione o la non curanza possono costare caro!