Mai slogan elettorale fu così indovinato: “Ardea che cresce”, questo era lo slogan della campagna elettorale che ha portato alla vittoria la coalizione di Luca Di Fiori. Ardea cresce nell’illegalità, nei disservizi e nell’immondizia, come in Via Pavia, dove da decenni tutte le Amministrazioni pubblicizzano la realizzazione dell’isola ecologica, mai realizzata e ancor meno in via di realizzazione. Via Pavia comunque resta una discarica a cielo aperto ove è possibile, indisturbati, scaricare di tutto ostruendo anche il traffico stradale. A nulla sono valse le segnalazione di Maria D’Alessandri, maggiore nella polizia municipale, che più volte ha evidenziato invano agli organi competenti la situazione della strada e della discarica, riferendo dei nauseabondi odori che infestano il circondario tra via Pavia e via Garda. Una situazione per la quale il settore viabilità della polizia municipale non ha preso provvedimenti, e ancor meno l’assessore ai lavori pubblici Lionello Attenni, la cui abitazione ha accesso proprio su Via Pavia. Un disinteresse ingiustificato, quello dell’assessore e della sezione viabilità ed ambiente della municipale, che agevola chi fa scempio del territorio. Non si capisce come mai neanche la Guardia Ambientale o le altre associazione ecologistiche non fermino mai nessuno in quell’angolo sperduto della Nuova Florida. L’ultima volta che fu ripulito il sito, l’operazione fu predisposta dall’ex dirigente Antonio Rocca dopo che i cumuli di immondizia furono dati alle fiamme. E’ possibile in un paese a “vocazione turistica” possono esistere siti del genere? Intanto Ardea cresce tra l’immondizia e l’inefficienza di dirigenti e funzionari, che percepiscono lauti stipendi e premi per il raggiungimento degli obiettivi. Ma quali sono, questi obiettivi? Purtroppo di buoni risultati, almeno in questi ultimi tempi, non se ne conoscono. E se l’entroterra piange, il lungomare non ride. Basta guardare la spiaggia, dove c’è ancora una buca scavata la notte di ferragosto per accendere i falò, che nessuno ha provveduto a ripulire e coprire. Sì, Ardea cresce, mentre l’opposizione cala: nessuno segnala disservizi e sprechi, chi lo fa viene isolato. Fanco e Tantari docet.
Luigi Centore