Scuole di Ardea di nuovo prese d’assalto dai vandali, che la notte scorsa sono entrati in almeno tre istituti del territorio, tra Nuova Florida e Tor San Lorenzo. I “soliti ignoti”, alla ricerca di oggetti da rubare, hanno messo a soqquadro aule e corridoi, senza però riuscire a portare via nulla, ma lasciando in ricordo della loro “visita” ambienti devastati. Proprio oggi, alla scuola materna della scuola del quartiere Sant’Antonio, era in programma la recita di Natale, che si è potuta svolgere solo grazie alla buona volontà delle mamme e del personale della scuola, che si sono messi al lavoro per ripulire le aule. I vandali si sono recati anche nella scuola media di Tor San Lorenzo. Anche il mese scorso erano stati colpiti nella stessa notte tre istituti scolastici di via Laurentina, la scuola media Virgilio, la Baita e la Sant’Antonio. Questa mattina il preside Carlo Eufemi, ha dichiarato che si sta “sopperendo alle carenze di questa amministrazione sottraendo fondi scolastici per installare allarmi nelle scuole”. Le indagini sono affidate ai Carabinieri della Tenenza di Ardea. Duro il commento dell’ex comandante Walter Giustini. “Ancora tre scuole, questa notte, visitate dalla Premiata Ditta Furti & Furti, che forse ad Ardea è l’unica che non risente della crisi. I plessi di Campo di Carne, di Via Verona e di Pian di Frasso oramai sono le tre succursali principali dell’azienda malavitosa che gode di tutti i benefici ed “incentivi” statali. Ad Ardea la sicurezza è nulla, i bambini, gli anziani ed i disabili sono optional. Si sente sempre parlare della mancanza di soldi ma poi si finanziano feste di piazza ed affini. Ad Ardea la politica latita, il controllo del territorio è un’utopia e chi cerca di fare proposte per migliorare tutte queste cose sono “rompi…”! Il meccanismo si è inceppato ma nessuno vuole togliere quella zeppa incastrata tra le ruote per non sprecare “energie” e per non rimettere in moto la macchina Amministrativa. In questa stagione fredda bisogna stare al “caldo” e la poltrona non si abbandona. Nel mentre ad ogni evento festaiolo cittadino si assiste alle sfilate dei notabili Ardiesi, i Consigli Comunali continuano ad andare deserti lasciando la città allo sbando”.
Luigi Centore
