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ARDEA: TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO INSUFFICIENTE, DIPENDENTI COMUNALI IN SCIOPERO

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ARDEA COMUNE (1)

Dipendenti comunali di Ardea in sciopero il prossimo 4 febbraio. I lavoratori, come spiegano le organizzazioni sindacali e la RSU del Comune di Ardea, incroceranno le braccia per tre ore e presidieranno la sede comunale di via Garibaldi per contestare i criteri di destinazione delle risorse assegnate al trattamento economico accessorio. “L’assemblea dei lavoratori del Comune di Ardea – scrivono i sindacati nella comunicazione inoltrata al Comune ed alla Prefettura – ritiene non più praticabile un sistema ed un organizzazione del lavoro interna all’Ente che ha portato, negli anni, un sostanziale e significativo sbilanciamento delle risorse economiche a vantaggio di pochi dipendenti. Nello specifico non appare più sostenibile finanziare con risorse pari a € 170.000,00 solo 15 posizioni organizzative e con ulteriori € 50.000 50 specifiche responsabilità, lasciando alla produttività collettiva, cioè a tutti i dipendenti, la irrisoria somma di € 80.000”. Tradotti in soldoni, ai restanti lavoratori andrebbero importi pro capite di 500/600 euro annui. “Gli importi che ne conseguono per la produttività  appaiono largamente insufficienti per  motivare adeguatamente una organizzazione sottodimensionata come forse in nessun altro Comune della Provincia (130 dipendenti per una popolazione di oltre 40.000 ab.) – proseguono sindacati e RSU – aumentando in questo modo la distanza fra  coloro che beneficiano di  istituti spesso non  comprensibili rispetto alla logica dell’efficientamento e coloro a cui è precluso qualunque significativo riconoscimento anche a fronte d’impegno e competenza mostrati”. I sindacalisti spiegano di aver tentato di avviare “un confronto serrato con l’Amministrazione e con la delegazione trattante affinché si addivenga ad un riequilibrio sostanziale delle risorse stanziate a favore della produttività collettiva ed individuale”, e di aver richiesto “che l’accesso alle posizioni organizzative e delle particolari  responsabilità avvenga sulla base di regolamenti che riconoscano  l’esperienza, la competenza,  i titoli culturali e non ultimo il sistema di valutazione dell’Ente quali unici parametri per l’assegnazione degli  incarichi, superando l’inaccettabile  sistema “dell’intuito persone” ormai configurabile come una sostanziale violazione dei principi di trasparenza e merito su cui si è incardinata  fattualmente la Pubblica Amministrazione”. Ma, non essendoci stata risposta da parte dell’Amministrazione rutula, si è arrivati alla decisione di attuare lo sciopero. “Preso atto che a tutt’oggi non è seguita alcuna proposta tesa a sanare quanto richiesto, che la Prefettura  non ha provveduto ad espletare alcun  tentativo di conciliazione nei tempi utili, visti gli artt.   2 e succ. della  L.n° 146/90, gli artt.5,6 e7   del CCNQ  del 19.9.2002 – si legge nel documento – le scriventi OO.SS. e la RSU  del  Comune di  Ardea proclamano lo sciopero Generale dei dipendenti del Comune di Ardea Martedì 4 febbraio dalle ore 11.00 alle ore 14.00 (tre ore) con presidio sotto la sede del Comune in Via Garibaldi.  Per il personale turnista che svolge i servizi pomeridiani lo sciopero  si effettuerà  ad  inizio turno  per tre ore per consentire allo stesso la partecipazione al presidio. Le  parti  che sottoscrivo  la  proclamazione rimangono comunque  disponibili alla risoluzione della controversia previa convocazione dell’Ente interessato e sottoscrizione di  specifico accordo”.

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