Nella serata di ieri, a conclusione di una laboriosa attività d’indagine, gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato di Anzio – Nettuno hanno proceduto all’arresto di T.A., cittadina rumena di 43 anni, abitante in località Tor S. Lorenzo di Ardea, perché colta nella flagranza del delitto di coltivazione e detenzione al fine di spaccio di oltre 6 kg di marijuana.
L’operazione nasce dai continui servizi effettuati dai poliziotti del Commissariato per individuare le basi dello spaccio e, nel caso particolare, anche di produzione dello stupefacente.
I servizi di appostamento ed osservazione avevano consentito di individuare un’abitazione, situata a Tor S. Lorenzo, dove vi era un continuo andirivieni di giovani.
Pertanto, nel tardo pomeriggio di ieri, è scattato il blitz.
Nel corso di una perquisizione effettuata in un villino, hanno rinvenuto nel giardino, occultata sotto un telo di cellophan che impediva la visione ad estranei, una vera e propria serra con 8 piante di marijuana, in vegetazione, di altezza compresa tra 1 metro e 2 metri circa, tutte interrate, dal peso di 5,700 Kg., ulteriori 4 piante della stessa sostanza in essiccazione, quindi pronte per essere poste in commercio, dal peso di 315 grammi, nonché un involucro in cellophane trasparente contenente altra quantità del medesimo stupefacente.
Quanto rinvenuto, pertanto, è stato sequestrato e la donna, dichiarata in arresto, nel corso del processo tenutosi presso il Tribunale di Velletri, è stata condannata ad un anno e quattro mesi di reclusione.