“C’è chi getta tra la spazzatura il superfluo e c’è chi ci rovista per sopravvivere – dichiarano i volontari dell’OIPA – C’è chi tra la “monnezza” butta anche i gatti e c’è chi li raccoglie. Quando, però, si tratta di una raccolta dettata da quel particolare genere d’amore che fatica a darsi dei confini, il rischio è di mettere a repentaglio la vita stessa di chi, in buona fede, si vorrebbe proteggere. Nel caso degli animali, sono le loro condizioni di salute che dovrebbero lanciare un segnale di allarme, anche se il più delle volte sono i volontari delle associazioni a farlo per loro”.
È il caso di una persona segnalata alla sezione OIPA di Roma che, pur vivendo nell’indigenza più totale, accoglie in una vecchia abitazione di campagna nel Comune di Ardea circa 80 gatti che abitano ogni angolo della casa. Un pasto per i suoi mici non manca mai, ma data l’estrema povertà in cui vive, alle cure e alle sterilizzazioni non riesce a provvedere. I volontari OIPA hanno quindi deciso di aiutare i gatti, provvedendo alle sterilizzazioni degli adulti e alle adozioni dei piccoli.
A seguito di una segnalazione, i volontari OIPA di Roma hanno effettuato un controllo presso l’abitazione di una signora che, in condizioni di estrema indigenza, convive insieme a circa 80 gatti ad Ardea, in una vecchia casa di campagna senza luce, gas e acqua corrente. Mossa dalla compassione che prova verso queste creature, accoglie i gatti abbandonati, senza tuttavia avere la possibilità di garantire le dovute cure.
Se da un lato molti dei gatti presenti possono ritenersi fortunati, in quanto hanno un cortile e una casa intera a loro disposizione, dall’altro molti di loro sicuramente preferirebbero vivere liberi e in migliori condizioni di salute. Nella convinzione che siano malate, due gatte vengono tenute chiuse all’interno di un trasportino, così come un piccolo gatto cieco, mentre altri vivono in piccole casette di legno da cui non escono mai. Alcuni gatti sono sterilizzati, mentre tantissimi sono i cuccioli.
Vista la situazione, i volontari OIPA hanno deciso di aiutare i gatti, provvedendo alle sterilizzazioni degli adulti e alle adozioni dei piccoli. L’intento è anche quello di sensibilizzare la persona che li accudisce che, a causa dell’estrema indigenza in cui vive – tanto da non riuscire a provvedere neanche a se stessa – ha evidente bisogno di aiuto per poter garantire ai gatti una vita dignitosa.
La sezione OIPA di Roma lancia un appello a tutti coloro che possano aiutare fornendo cibo, farmaci, stalli e adozioni per i micini. Chiunque abbia la possibilità può anche donare un contributo per aiutare i volontari OIPA nelle spese da affrontare.
Per cibo e farmaci, possono essere portati in sede OIPA a Roma, Via Albalonga 23 (zona San Giovanni).
Per stalli e adozioni per i micini si può contattare Daniela Brunetto – Responsabile settore adozioni e randagismo: daniela.brunetto@oipa.org.
Chiunque abbia la possibilità di donare un contributo per aiutare i volontari OIPA nelle spese da affrontare, lo può fare nei seguenti modi:
CONTO CORRENTE POSTALE
Vai in posta e compila un bollettino postale inserendo l’importo e la causale
“Gatti Ardea – OIPA Roma” su c/c n.43 03 52 03 intestato a: OIPA Italia
BONIFICO BANCARIO
Effettua un bonifico con l’importo sul conto corrente n.43 03 52 03 banco posta
Codice IBAN: IT28 P076 0101 6000 0004 3035 203
BIC/SWIFT (per bonifico estero) BPPIITRRXXX
con la causale “Gatti Ardea – OIPA Roma”
ASSEGNO
Invia un assegno bancario non trasferibile intestato a OIPA Italia a:
OIPA Italia – via Passerini 18 – 20162 Milano
CARTA DI CREDITO
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