La Rocca di Ardea addobbata con luminarie a forma di Covid. Le luci che riprendono la forma del virus sono state oggetto dello scherno di numerosi cittadini dopo che ieri sera la consigliera di opposizione Raffaella Neocliti ha postato – in maniera pubblica – la foto dell’illuminazione natalizia con questa dicitura: “Sembra che ad Ardea anche le luminarie sono a forma di covid… che desolazione!”
Luminarie a forma di Covid ad Ardea? Un fake
E sotto sono state più di 100 le reazioni da parte degli internauti, 27 i commenti e 2 le condivisioni. Peccato, però, che quella rappresentata non sia la piazza di Ardea, bensì di piazza Marconi a Solferino, in provincia di Mantova. La foto è stata scattata infatti qualche giorno fa dal consigliere comunale di Solferino Andrea Castelletti che – come la Neocliti, ma a ragion veduta – si lamenta per la tipologia di luminarie scelte dal Comune, pubblicandola poi sul suo profilo Facebook e accendendo con il suo post una polemica che ha diviso i cittadini di Solferino tra chi ha giudicato la scelta dell’amministrazione comunale come “il trionfo del cattivo gusto” e chi invece ha apprezzato gli addobbi sostenendo che “rallegrano il cuore in questo brutto momento”.
Ancora una volta Ardea si ritrova – come per l’acqua inquinata che riprendeva un’immagine di uno scarico nel sud dell’Italia – al centro di una polemica per colpa di una foto che non le appartiene, pubblicata incautamente.