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Ardea, costruisce 3 ville abusive in riva al mare approfittando del lockdown: stava preparando la stagione balneare

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Sono state sequestrate ad Ardea una serie di ville prefabbricate, tutte abusivamente costruite, a 200 metri dal mare. L’imputata è una donna residente a Roma che, approfittando degli ultimi lockdown, ha pensato bene di costruire tre ville prefabbricate su di un terreno illecitamente lottizzato. 

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Ville, piscina e parcheggi: le costruzioni illecite ad Ardea

La denuncia è partita dalla Polizia Locale di Ardea, diretta dal Comandante dr. Sergio Ierace, quando durante le consuete attività di controllo del territorio, i Caschi Bianchi Rutuli, hanno scoperto le ville illecite. Si tratta nello specifico di prefabbricati di circa 45MQ ciascuno, per un totale di oltre 400MC, che nel corso della stagione balneare avrebbero fruttato non poco alla donna. Si è stimato un possibile guadagno di diverse decine di migliaia di euro. 
Probabilmente l’intento dei proprietari del terreno era proprio quello: costruire un condominio la cui gestione avrebbe fruttato parecchio, vista la strategica posizione sul mare a Marina di Tor San Lorenzo. 

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Le indagini hanno fatto scoprire che il terreno in questione (posizionato all’interno del consorzio “Tirrenela” di circa 1000MQ) è stato regolarmente acquistato dal demanio e poi suddiviso per creare proprio l’aria che ospita i villini. Attualmente il tutto è sotto sequestro, nello specifico si parla delle tre ville ed una seconda area attrezzata di piscina e parcheggio
Attualmente la donna si trova in una posizione scomoda, non solo dovrà spiegare alla Polizia Locale con quali autorizzazioni ha proceduto all’edificazione delle ville, ma dovrò rispondere anche alla Procura di Velletri. Sono in corso ulteriori indagini volte a scoprire chi ha eseguito materialmente l’edificazione illecita in concorso con la proprietà. 

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